Vladimiro Crisafulli: “Solidarietà a Matteo Renzi ed al Ministro Luca Lotti”

Enna. “Il circo mediatico e la vera e propria macchina del fango messa in moto attorno alla vicenda giudiziaria che riguarda il padre dell’ex Segretario nazionale del PD, Matteo Renzi, e il Ministro Luca Lotti, sono indegni di un paese civile dove la presunzione di innocenza è, ancora, elemento fondamentale del diritto”.
A dichiararlo l’ex Senatore Vladimiro Crisafulli, commentando le notizie di stampa sull’inchiesta in corso sulla “Consip”.
“Intervengo su questa vicenda – aggiunge Crisafulli – con una certa cognizione di causa, essendo io stesso stato vittima di un meccanismo perverso, innescato abitualmente dalla stragrande maggioranza dei mezzi di informazione, che vede la persona oggetto di indagini alla stregua di un condannato in via definitiva. Si diventa, così, vittima di titoloni a quattro colonne e bollati come “indesiderabili”, quando, come nel caso di Tiziano Renzi e di Luca Lotti, si è ancora ai primi passi dell’indagine. Quando poi si giunge all’archiviazione o all’assoluzione alla notizia non vede dato nessun rilievo”.
“Non posso, quindi – conclude l’ex parlamentare ennese – che manifestare tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza a Matteo Renzi ed al Ministro Luca Lotti per l’indecente campagna di stampa di cui sono oggetto, sicuro che il proseguo dell’indagine farà piena luce sull’estraneità ai fatti contestati a Tiziano Renzi ed a Luca Lotti”.

Due i fronti aperti in questo momento nella politica ennese. Per il prossimo congresso del Partito Democratico la situazione del tesseramento -dicono- viene attribuita una quota del 65% al gruppo dell’ex senatore Crisafulli, mentre l’area Renzi si attesterebbe sul 35%. In ambito comunale ad Enna, invece, il centro destra abbandona il primo cittadino Maurizio Dipietro, addirittua i Consiglieri comunali vicini all’ex deputato regionale Paolo Colianni della lista civica “Amare Enna’ sono pronti a votare la mozione di sfiducia e sinergia con Forza Italia in vista delle prossime elezioni regionali; intanto i due Assessori azzurri si dimetteranno nella mattinata di lunedì.