Per l’IIS Majorana-Cascino di Piazza Armerina: un anno scolastico internazionale

L’IIS Majorana Cascino di Piazza Armerina ha concluso in questi giorni un prestigioso progetto internazionale a New York: la simulazione delle Nazioni Unite ovvero il Mun.
Una delegazione di 11 studenti ha vissuto proprio nella Grande Mela un’esperienza altamente formativa oltre che linguistica .Nella veste di diplomatici gli studenti hanno rappresentato diversi Paesi del mondo discutendo in apposite commissioni come Diritti Umani e Ambiente e proponendo soluzioni alle grandi problematiche internazionali e infine votandole nella General Assembly all’Onu insieme ad altri studenti provenienti da tutto il mondo.
Gli studenti hanno partecipato anche ad una Mission briefing reale con l’ambasciatore del Liechtenstein ,rappresentato da alcuni alunni e hanno trascorso un’intera giornata presso una scuola americana con un interessante programma di Integration.
La visita intensa alla metropoli e ai suoi numerosi musei ha concluso il progetto promosso e curato negli anni dalla prof.ssa La Mattina Daniela che ha anche accompagnato il gruppo a New York a completamento del lavoro di organizzazione e di preparazione svolto a scuola nei mesi precedenti.
Il Dirigente Scolastico la prof.ssa Lidia Di Gangi nella doppia veste di tutor del gruppo e menager scolastico ha sostenuto il progetto dal profilo altamente internazionale promuovendo una fattiva politica di internazionalizzazione dei processi formativi che ha visto quest’anno il raggiungimento di altri traguardi altrettanto importanti.
Fra tutti ricordiamo il progetto Euroscola a Strasburgo,la cui partecipazione di altri 25 ragazzi liceali è stata guadagnata dalla vincita di un concorso europeo e il progetto Erasmus “Culture”in partenariato con Austria e Danimarca senza escludere inoltre i vari stage a Malta e Londra e gli scambi di classe.
Questa cornice progettuale ha permesso a molti studenti della scuola di avere come classe alternativa l’Europa e oggi con New York il mondo aprendo la propria cultura all’altro e confrontandosi per una integrazione efficace e una prospettiva lavorativa e di studio ad ampio raggio.

a cura di Daniela La Mattina