All’orizzonte, come detto, si apre però una fase delicata che non è quella del voto per la segreteria provinciale che potrebbe essere dopo le amministrative o, addirittura, posticipata in autunno dopo le elezioni regionali. A convocare il congresso provinciale dovrà essere il commissario provinciale Carbone.
Il presente invece impone di pensare alle primarie ed in tal senso entro il 2 aprile dovranno svolgersi le riunioni di Circolo per poi arrivare, il 5 aprile, alla convenzione provinciale e quattro giorni dopo a quella nazionale dove, in ognuna, si prenderà atto del numero di voti ottenuti da candidati alla segreteria. Il 30 aprile invece i dem saranno chiamati alle urne per eleggere il segretario, una corsa a tre con Emiliano, Orlando e Renzi, una corsa che (all’apparenza) sembra scontata viste le tante adesioni ma che si vedrà alla conta dei voti.
Per la prossima settimana è invece atteso l’insediamento della commissione provinciale per il congresso che avrà il compito di stilare il calendario per le convenzione dei circoli e discutere anche del recente tesseramento certificato da Roma ed il cui elenco sarà messo nelle mani della commissione per il congresso che dovrà valutarlo sulla base di quelle che sono le indicazioni dello statuto.