Domenica, per un giorno, il palazzetto dello sport di Regalbuto diventerà il centro operativo della pallamano giovanile. Infatti il Comitato regionale della Federpallamano, presieduto da Giuseppe Piraino, ha assegnato alla provincia di Enna la disputa della fase regionale “under 12” maschile, alla quale partecipano quattro squadre, che hanno vinto i loro gironi. Si tratta dell’Albatro Siracusa, allenato da Alfio Settembre, l’Olis Rosolini, allenato da Paola Cannata, il Kelone Palermo, allenato da Ninni Aragona, uno dei migliori allenatori siciliani a livello giovanile, ed il Giovinetto Marsala, allenato da Onofrio Fiorino. L’organizzazione della manifestazione è stata affidata alla Pallamano Haenna ed a Natascia Miladanovic, ottima atleta ma anche ottimo tecnico che sta cercando con ogni mezzo e tanta passione di far ricrescere la pallamano a Regalbuto, che in passato ha militato anche nel campionato nazionale di serie A2. La finale regionale di Regalbuto potrà anche dirci quale è il livello della pallamano giovanile siciliana, se ci sono elementi di crescita soprattutto sul piano della tecnica, se gli allenatori lavorano per la crescita del singolo ed i miglioramenti del collettivo. La Federazione Pallamano ha cambiato del tutto sia il presidente (Pasquale Loria) sia il consiglio federale sia la struttura tecnica della Federazione per cercare di emergere da una mediocrità che dure da quasi sedici anni perché si è trascurato proprio il settore giovanile, che invece dovrebbe essere seguito con grande attenzione. Il torneo di Regalbuto verrà seguito con attenzione perché si vuole vedere quale caratura tecnica hanno i giovani siciliani.