Cgil, Uil e Ugl bacchettano amministrazione Pietraperzia su dotazione organica e regolamento

“Quando una Amministrazione ritiene inopportuno non confrontarsi con le organizzazioni sindacali su un argomento importante quale la dotazione organica ed il regolamento degli Uffici e dei Servizi che per la sua durezza rappresenta la legge viene meno l’elemento della democrazia partecipata.
Le OO.SS. conoscono bene il sistema delle relazioni sindacali, improntato ai principi di responsabilità, correttezza, buona fede e trasparenza dei comportamenti ed orientato alla prevenzione dei conflitti, sistema che dovrebbe essere parimenti condiviso dalla stessa Amministrazione.
Considerato che l’Amministrazione comunale di Pietraperzia a fine anno 2016 ha collocato in quiescenza, per causa di forza maggiore (esubero finanziario), alcune unità di personale, era occasione gradita una successiva discussione con le organizzazioni sindacali sullo stato di salute del medesimo Ente, visto tra l’altro le sporadiche opportunità di confronto.
Inoltre, il principio di trasparenza nella pubblica Amministrazione dovrebbe ampiamente superare ogni ostacolo normativo contrariamente a quanto asserito dall’Amministrazione con nota di riscontro ad una missiva di una delle OO.SS. sindacali firmatarie del presente comunicato: ”…..la materia dell’organizzazione degli Uffici, su cui è intervenuta la determinazione segnalata, non è soggetta, stante il combinato disposto di cui agli artt. 5, comma 2, e 40, comma 1, d.lgs 165/2001, a preventiva concertazione o a procedure di concertazione e contrattazione decentrata integrativa”.
Si ribadisce pubblicamente la necessità di un confronto sindacale in quanto necessario per dirimere eventuali dubbi od incertezze sugli atti adottati dall’Ente, pur essendosi, lo stesso, resosi solo disponibile ad eventuali chiarimenti”.
Comunicato stampa a cura di:
CGIL FP R.M.Albo – UIL FPL G.Adamo – UGL FNA C.Maddalena