Assenti alla discussione erano l’on. Mario Alloro, che pur non essendo un dirigente del partito resta pur sempre il deputato regionale di riferimento, ma soprattutto quattro consiglieri comunali che alla conta dei numeri potrebbero fare la differenza. In realtà alla riunione, da quanto filtrato, non avrebbero partecipato neppure Tremoglie e Marco i quali avevano però delegato Cappa e Arena a rappresentarli. Gli altri quattro assenti sarebbero stati De Rose, Savoca, Lo Giudice e Colaleo che sarebbero, a questo punto, coloro i quali contestano le modalità, i temi e l’opportunità della sfiducia.
La loro opinione metterebbe in prima linea la città e sarebbe legata a tutela della stessa perchè non vorrebbero correre il rischio di causare un danno alla città consegnandola ad un commissario per un lungo periodo in un momento così difficile e delicato.
Che l’aria dentro il gruppo consiliare non sia delle migliori si è visto pure ieri quando, durante il consiglio comunale, gli stessi consiglieri hanno approfittato dei momenti liberi per confrontarsi anche con toni accesi nel chiuso delle stanze. E sempre in tema di sfiducia, ma sul versante opposto, anche alcune parti del centrodestra hanno sostenuto tutt’altro che scontato il loro sostegno alla sfiducia senza la certezza di una prospettiva per la città. Insomma come la politica ha sempre insegnato non v’è nessuna certezza dall’oggi al domani.