Enna bassa: finanziamento di 4,6 mln ottenuto dal comune su progetto presentato dall’amministrazione

La periferia di Enna bassa potrà cambiare presto il proprio volto grazie ad un finanziamento di 4 milioni e 600 mila euro ottenuto dal comune su un progetto presentato dall’amministrazione comunale. A darne l’ufficialità è stato il Consiglio dei ministri che ha finanziato la seconda tranche di risorse provenienti dal Fondo Investimenti. Enna, che si era classificata al 59° posto, entra a pieno titolo nel finanziamento e porta in città una pioggia di milioni che avrà di certo ricadute positive.
Questo finanziamento, dice il sindaco Maurizio Dipietro, «consentirà alla nostra città di riqualificare buona parte dell’area relativa al quadrivio di Enna bassa ed in particolare tutta l’area degli alloggi popolari nonché della scuola e compresa una porzione del boschetto vicino. Tutto questo a dimostrazione dell’impegno e dei successi che l’amministrazione ha conseguito sul piano dei finanziamenti esterni in meno di due anni». Dipietro ricorda infatti che «insieme al finanziamento di 16,6 milioni per Agenda Urbana, il viale Savoca ed uno stralcio per il quartiere di San Pietro consentono alla nostra città di programmare e realizzare opere per quasi 25 milioni di euro. Mi sembra un risultato straordinario che inverte la tendenza degli anni scorsi in cui i finanziamenti si perdevano».
Sul risultato della sua amministrazione si dice invece orgoglioso «e il mio ringraziamento va a tutti coloro i quali hanno lavorato per renderlo possibile e, con riferimento al recente finanziamento di 4,6 milioni su Enna bassa, in particolare all’assessore Contino che ha impiegato tutte le sue capacità politiche e professionali che hanno portato al successo dell’operazione».
Lo stesso Contino, alla notizia dell’ufficialità del finanziamento, si è detto soddisfatto ed orgoglioso per la ricaduta che avrà l’intero quartiere grazie a questo intervento.
Il progetto prevede la ristrutturazione delle quattro palazzine con interventi sul risparmio energetico, sostituzione infisssi e coibentazione; ristrutturazione dell’asilo con aggiunta di un piano per creare un “civic center”, un centro polifunzionale aperto a giovani ed anziani; creazione di infrastrutture per il parco “Baronessa” con la creazione di un caseggiato per il custode, della strada d’accesso ed il parcheggio; su via Sanzio si interverrà sull’arredo urbano e servizio di pedonalizzazione.