L’esposto è stato trasmesso anche all’Asp servizio veterinario, alla Prefettura, ed al sindaco di Enna. Il comandante della polizia municipale Stefano Blasco da noi interpellato ha così replicato “ non si tratta di canile o rifugio ma di ambulatorio con spazio per degenza pre e post operatoria per sterilizzazione. La struttura, che può ospitare 12 cani, concessa ad OIPA ha regolare autorizzazione e convenzione. I cani vengono qui sterilizzati gratuitamente dai medici veterinari dell’Asp servizio veterinario grazie alla sensibilità e disponibilità del responsabile Ireneo Sferrazza, rappresentando un servizio di particolare importanza. Non è una struttura definitiva, ma temporanea”. Valeria Pisano delegata Oipa dice “in attesa dell’imminente termine dei lavori del nostro rifugio, dove porteremo meglio garantire assistenza ai cani, la struttura viene utilizzata oltre che per la fase pre o post sterilizzazione, per la cura di particolari patologie utile alla reimmissione o adozione. Con l’assistenza alle sterilizzazioni si assicura un servizio che consente un importante risparmio ai cittadini nonostante i tagli da noi subiti”.
Tiziana Tavella per La Sicilia