Lista Amare Enna: sfiducia a Sindaco regolamento conti esclusivamente del Pd

La lista Amare Enna, già confluita nel gruppo AUTONOMISTA, dirama il seguente comunicato:

“In relazione alla presentazione della mozione di sfiducia presentata da una parte del PD, riteniamo che la stessa sia, consapevolmente, il risultato di un conflitto interno esclusivamente della Sinistra, regolamento dei conti al quale ci sentiamo assolutamente estranei.
La nostra formazione politica, che ha generato la crisi amministrativa evidenziando un disagio rispetto all’azione politica sin lì svolta, ha auspicato e richiesto fortemente un rilancio dell’azione di governo, su punti programmatici specifici e prioritari, quali:
1) Rilancio Turistico e Culturale della Città di Enna;
2) Definizione in uno all’ASP dell’attivazione dell’ex CISS, quale Centro Interprovinciale di Riabilitazione, data l’assenza irragionevole del Governo Regionale guidato da Rosario Crocetta e Company in merito al suddetto tema.
3) Collegamento tra Enna Alta ed Enna Bassa.
4)Forte Impegno a favore del Mondo dell’Artigianato e del Commercio.
Ma l’aspetto piu’ significativo e prioritario da noi richiesto è stato un nuovo metodo di lavoro basato sul confronto, il dialogo e la condivisione dell’Azione Politica ed Amministrativa, nell’ambito di un lavoro di squadra.
Inoltre, in considerazione delle posizioni assunte anche da altre forze politiche, abbiamo richiesto e ottenuto la pari dignità tra centro destra e centro sinistra. Di fatti la nostra visione municipalista e autonomista del territorio è legata al superamento delle diversità facendo sintesi in una azione di governo concreta e tendente al miglioramento delle condizioni sociali della Città di Enna.
Abbiamo inteso sull’altare di tali circostanze e della ritrovata unità di intenti di evitare una fase di commissariamento che sarebbe stata altrettanto dannosa per la nostra città.
Per queste diverse ragioni riteniamo di appoggiare con forza, determinazione e lealtà la Giunta guidata dal Sindaco Maurizio Dipietro. Infine Precisiamo che nuovi possibili coinvolgimenti di consiglieri comunali del PD non possono che rafforzare la citata pari dignità politica e d’altro canto invalidano una mozione di sfiducia, ormai priva di qualunque significato. Passata la discussione della Mozione di Sfiducia si pensi invece al futuro della nostra Città, l’unico ragionamento che appassiona questo Gruppo Consiliare, l’Amministrazione Comunale ed i Cittadini”.

Gruppo Consiliare Amare Enna
Francesco Comito
Giuseppina Firrantello.