Enna. Sergio Brio, l’ultimo stopper del calcio italiano, ospite al Club Juventus

Enna. Sergio Brio, 60 anni, è stato ospite di una magnifica serata al Club Juventus presentando assieme alla scrittrice Luigia Casertano il suo libro “Sergio Brio l’ultimo 5topper”, libro il cui ricavato sarà devoluto per intero alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro. Il Club Juventus di via Pergusa era stracolmo per la presenza di tanti juventini ed anche di tante personalità dal delegato del Coni, Angelo Sberna, al delegato provinciale della Federcalcio, Paolo Rosso, e i due coordinatori regionale dei Club Juventus Salvatore Capraro e Nino Ienna, al campione italiano di salto in lungo Filippo Randazzo. Tutti hanno voluto dare un dono a Sergio Brio, anche una maglia gialloverde dell’Enna, che ha voluto indossare subito per onorare la squadra di calcio locale. Ha anche voluto stringere al mano a tutti i presenti . Ugo Di bella, presidente del Club ennese, ha aperto la serata sottolineando che avere Sergio Brio, uomo del sud (è nato a Lecce) ad Enna è stata una richiesta desiderata ed ottenuta per il valore umano e tecnico di un giocatore che ha offerto pagine indimenticabili nella storia della Juventus e della Nazionale degli anni 80/90. Luigia Casertano ha raccontato come è nata l’idea di scrivere un libro sulla via di Sergio Brio, troppi racconti interessanti, dove sono emersi le qualità morali ed anche sportive di un giocatore che nella sua carriera ha vinto proprio tutto. Sergio Brio ha aperto il suo intervento con un omaggio alla Sicilia, che ha sempre amato ed apprezzato, poi sono venuti fuori gli episodi più interessanti della sua vita da quando era bambino sino ad arrivare a calciatore di serie B (Pistoiese) e si seria (Juve), di allenatore con Trappattoni dopo ed ora con la collaborazione con Rai Uno dove commenta le partite di calcio con estrema obiettività ed anche con grande conoscenza del calcio italiano e mondiale. Tanti gli interventi da parte dei soci del club per conoscere particolari della sua vita, della Juventus ed ora del calcio italiano che non si è qualificato ai mondiali di Russia . La serata è finita con una cena conviviale in una sala del ristorante Garden allestito con le foto dei trionfi della Juventus.