Enna. Comitato San Tommaso restituisce tre opere alla comunità

Enna. La scultura lignea di Santa Lucia, custodita presso la chiesa parrocchiale di San Tommaso, la statua, anche questa in legno, di San Giovanni Bosco, custodita nella chiesa di Santa Teresa e l’Altare maggiore della Chiesa delle Anime Sante , realizzato con una particolare tecnica in vetro, saranno restituite alla comunità nella loro bellezza grazie ad un progetto di restauro finanziato dalla Fondazione Sicilia.
E’ questo il punto di arrivo di un progetto , presentato dal Comitato Quartiere di San Tommaso e che ha ottenuto il beneplacito della Fondazione Sicilia che lo ha finanziato per un importo complessivo di quasi 13 mila euro.
A far rinascere statue e altare saranno le sapienti mani di due restauratrici ennesi, Roberta Campo e Sonia Sutera, che lavoreranno per riportare le tre opere ai fasti di un tempo.
“E’ questo un altro piccolo tassello che si aggiunge al nostro lavoro per il rilancio di questo quartiere che registra 2800 abitanti circa e che , un tempo cuore pulsante di attività commerciali, oggi risente fortemente della desertificazione dei centri storici e della crisi economica – dice Anna Dongarrà, presidente del Comitato – A ciò si aggiunge una crisi sociale derivante dalla mancanza di luoghi di aggregazione, complice la chiusura del Convento delle Suore Canossiane, l’assenza di ritrovi di socialità e di un progetto concreto di pedonalizzazione dell’area che ne hanno acuito il disagio. Il nostro grazie va alla Fondazione Sicilia che ha creduto in questo progetto”.
“Sono contento di potere dare una mano al quartiere – dice Fabio Montesano, in rappresentanza di Fondazione Sicilia – Non è stato complesso fare finanziare l’opera dato il valore artistico sia delle due statue che dell’altare maggiore”.