Assoro. A San Giorgio tutti contro la Dirigente scolastica

Assoro. Il Comitato dei Genitori della scuola primaria di San Giorgio rappresenta il profondo stato di disagio e malessere per i disservizi creati dalle modifiche apportate all’organizzazione scolastica dal Dirigente Dott.ssa Maria Filippa Amaradio subito dopo il suo insediamento presso l’Istituto Comprensivo “E. Pantano” di Assoro nel corrente anno scolastico 2017/2018.
“In spregio alle norme dell’ordinamento scolastico e violando palesemente le competenze del Consiglio d’Istituto e del Collegio Docenti, il Dirigente Scolastico ha variato illegittimamente – specifica il Comiatato dei Genitori – in corso di svolgimento dell’anno scolastico e con il manifestato disappunto dello stesso Comitato dei Genitori, espresso nel corso dell’incontro del giorno 08.11.2017 (nel corso del quale gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Assoro sono stati definiti dalla Dott.ssa Amaradio “degni figli dei genitori presenti in quella sede”), l’orario delle lezioni e l’articolazione oraria degli insegnamenti con una riduzione importante del monte ore per classe di insegnamenti fondamentali come quello della matematica portata da 6 a 4 ore settimanali”.
La modifica apportata dal Dirigente Scolastico ha creato non pochi disservizi soprattutto nella Frazione di San Giorgio dove ci sono già due pluriclassi e dove, a causa della diminuzione delle ore di compresenza delle insegnanti e in caso di assenza di qualche docente, gli alunni vengono costantemente suddivisi nelle altre classi o attendono l’arrivo con ritardo delle insegnanti dalla sede Centrale, cosa che non accadeva prima della modifica apportata all’orario scolastico (nel corso del corrente anno formativo) dove l’articolazione oraria degli insegnamenti permetteva il regolare svolgimento di tutte le attività didattiche. “Quanto sopra descritto – continua il Comitato – rende l’Istituzione Scolastica un semplice “parcheggio” per i nostri figli, senza tralasciare la palese violazione delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (cfr. D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81) e la continua disattesa del Diritto all’Istruzione dei NOSTRI FIGLI sancito dalla Carta Costituzionale. Alla nostra richiesta scritta di miglioramento dell’orario scolastico è seguito un incontro con il Dirigente Scolastico che si è impegnato ad evitare i disservizi ma, all’avvio di un “ipotetico” potenziamento dell’offerta formativa la situazione si è molto aggravata, in quanto le ore di compresenza dei docenti sono state drasticamente ridotte con un ripetuto accorpamento delle classi in caso di assenza di un insegnante (come potrebbe mai un solo insegnante continuare il programma educativo-didattico con quattro classi in contemporanea??!!)”.
Il Comitato dei Genitori della scuola primaria di San Giorgio ha già rappresentato per iscritto quanto sopra evidenziato al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Dott.ssa Maria Luisa Altomonte, chiedendo alla stessa di attivarsi con immediatezza per restituire alla comunità scolastica quella serenità legata all’Istituto Comprensivo di Assoro che ha sempre contraddistinto il locale territorio, ma a distanza di più di due mesi non si è avuto alcuna forma di riscontro.
A questo punto, il Comitato vuole evidenziare e segnalare la fallimentare gestione dell’Istituto Comprensivo di Assoro e non escludono di utilizzare tutte le prerogative garantite dall’ordinamento, compresa la segnalazione alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Enna per le eventuali ipotesi di violazione delle norme dell’ordinamento penale e le opportune segnalazioni al Ministero della Pubblica Istruzione.

Dichiarazioni del Vicesindaco Ignazio Bannò:
“Da quando si è insediata la nuova dirigente scolastica Amaradio gli alunni della frazione di San Giorgio stanno vivendo non pochi disagi. Nel plesso vi è già la presenza delle pluriclassi, cioè per mancanza di alunni giustamente si sono accorpate prima è seconda, e quarta e quinta fin qui tutto comprensibile, ma la nuova organizzazione dell’orario fatto dalla nuova dirigente penalizza molto gli alunni della frazione che in caso di assenza da parte di qualche insegnante vengono ulteriormente divisi non consentendo un apprendimento sufficiente. Quindi chiediamo con forza la rimodulazione dell’orario dell’anno scorso. Ricordando che la scuola è l’unica cosa che ci rimane a San Giorgio”.



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