Villarosa: adeguamento tassa rifiuti e tariffa diritti di segreteria, stretta sulle tasche dei cittadini

Villarosa. Tassa rifiuti e tariffa diritti di segreteria, stretta sulle tasche dei cittadini. Si potrebbe, in sintesi, riassumere così il Consiglio comunale che si è svolto il 28 marzo scorso . Un consiglio dove il dibattito, abbastanza acceso, si è aggrovigliato in una baraonda di numeri e punzecchiature tra amministrazione e minoranza. Insomma, una diatriba che sostanzialmente poco importa ai villarosani che, nell’uovo di Pasqua, hanno trovato l’aggiornamento delle tariffe sui diritti di segreteria che la minoranza, attraverso un emendamento, chiedeva di ridurre e circa il 30% in più, rispetto all’anno precedente, sulla bolletta dei rifiuti diluita, però, per rendere più edulcorata la pillola, in sei rate: 31marzo, 31 luglio, 30 settembre, 30 novembre, 31 gennaio e 28 febbraio. Per il piano finanziario dei rifiuti, secondo quanto affermato dal sindaco Fasciana, “più che aumento si tratta di adeguamento, necessario per allineare il servizio al reale costo”. A contrastare il piano rifiuti di 896mila e 843 euro presentato dall’amministrazione, atto propedeutico all’approvazione del bilancio 2018, è stata l’ex vice sindaco Katya Rapè a nome dell’opposizione. Il piano comprende il costo di 12 operatori ecologici, della discarica, del gasolio dei mezzi, del compattatore, del Ccr e il 10% del costo della Srr. “Costo che si abbasserebbe significativamente –ha affermato Rapè- se si avviasse, a parte Villapriolo, la raccolta differenziata. Siamo convinti, e non facciamo demagogia, che ci siano le condizioni per bocciare tutti insieme questo piano finanziario e rimandare tutto di un anno”. Proposta sulla quale l’amministrazione ha innalzato un muro. Nelle dichiarazioni di voto, di conseguenza, l’opposizione ha dichiarato di votare contro “perché non condividiamo assolutamente, non convinti dell’aumento della tariffa del 30 per cento”. A dichiarare il voto negativo anche il consigliere villapriolese di maggioranza, Riccardo Zaffora. “Pur facendo parte della maggioranza –ha detto con rammarico- di questa amministrazione, alla quale tengo e credo, purtroppo stasera, rappresentando in questa assisi Villapriolo, non ho il coraggio di approvare questo piano, visto che da un anno tutta la comunità con impegno e sacrificio porta avanti la raccolta differenziata. Mi dispiace”.

Giacomo Lisacchi