“Il Piano Nazionale delle Demenze sancisce la necessità di creare una rete integrata per le Demenze e la realizzazione della gestione integrata”, puntualizza la nota inviata dagli organizzatori. “Un punto di evidente e diffusa criticità è rappresentato dalla mancata collaborazione tra i Medici di Medicina Generale e le strutture deputate alla valutazione e alla diagnosi dei pazienti. I medici di famiglia e le Unità di Valutazione Alzheimer, ora trasformati in Centri per i Disturbi del Comportamento e Demenze (CDCD in sigla), devono necessariamente creare una rete di collaborazione clinica funzionale che permetta ai primi sintomi un approccio immediato e completo sia al paziente sia alla sua famiglia. E’ importante che la sanità pubblica si organizzi in percorsi integrati che possano condurre a una assistenza sanitaria e sociale adeguata e in linea con le esigenze di una società sempre più anziana e bisognevole di risposte efficaci ed efficienti”.
Nelle giornate formative saranno trattati i seguenti argomenti: Epidemiologia/ Eziopatogenesi delle demenze, Quadri clinici di demenza, I disturbi del comportamento e loro trattamento farmacologico, La gestione del paziente di Alzheimer ai tempi della crisi economica e delle famiglie denuclearizzate, Importanza della diagnosi precoce e ruolo dei MMG in un moderno approccio al malato con demenza, Attivita’ motoria nel mantenimento delle funzioni cognitive, Valutazione neuropsicologica/ Presentazione casi clinici, Proposta per un percorso integrato nella gestione del paziente con declino cognitivo, La panacea delle patologie psichiatriche, Ruolo delle ex UVA e aspetti medico legali, L’intervento dei caregivers di pazienti ricoverati presso Centro Diurno Alzheimer di Piazza Armerina/ Testimonianze.
Per iscriversi, rivolgersi all’U.O.S. Formazione: Tel 0935/520802 – 796, Fax: 0935/516919.