A Calascibetta la maggioranza boccia le risorse scovati dalla minoranza per la mensa scolastica

Calascibetta. “Smascherate le bugie del sindaco e dell’Assessore Folisi” questa la frase con cui inizia una nota della minoranza al Consiglio comunale xibetano, che continua: “Martedì sera, 9 u.s., si è svolto il Consiglio Comunale. La seduta, come quasi tutte quelle tenutesi nella consiliatura, è stata promossa dal gruppo di minoranza RIUNIRE CALASCIBETTA. Tra gli argomenti trattati, diversi di interesse generale tra cui la sicurezza degli edifici pubblici ed in particolare negli edifici scolastici, su cui torneremo. Nelle settimane scorse era stata dibattuta la problematica della refezione scolastica. Pare che l’assessore, alla pubblica istruzione avesse detto che l’ammnistrazione non aveva soldi. Ma l’alto acume dell’assessore non ha tenuto in conto che “LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE”. In consiglio comunale, infatti, la minoranza, a difesa dei tanti cittadini che hanno chiesto questo intervento,durante la discussione delle variazioni di bilancio ha trovato i soldi e proposto un emendamento per mettere a disposizione della giunta municipale 10.000 euro. Contrariamente all’atteggiamento del sindaco che rimarcava l’impossibilita a reperire le somme preoccupandosi solamente di deridere la minoranza, la variazione di bilancio proposta dalla minoranza ha ricevuto il parere favorevole anche dell’ufficio finanziario. Come si comporta la maggioranza? Il sindaco afferma che la maggioranza non avrebbe votato, manifestando palesemente l’assenza totale di libertà dei consiglieri di maggioranza. L’assessore succube della volontà del sindaco che confuso abbandona l’aula, ha votato contro senza spendere una parola, non c’è da meravigliarsi (fino ad oggi il silenzio e l’incapacità amministrativa sono state le sue doti migliori). Un assessore d’altri tempi di sinistra, del P.C.I. da cui proviene, avrebbe rassegnato le proprie dimissioni. Ma forse perde qualcosa? Che dirà ai genitori? Le stesse menzogne dette per il contributo ai genitori degli alunni abitanti nelle campagne? Si ricorda per inciso che invece spende, giustamente, 10.000 euro l’anno per il trasporto degli alunni di Cacchiamo a Villadoro. Che avranno di più gli alunni di Cacchiamo rispetto a quelli di Calascibetta? O per il sindaco esistono alunni di serie a ed alunni di serie B? Il gruppo riunire Calascibetta ha dichiarato in consiglio comunale che continuerà ad impegnarsi per la realizzazione della mensa scolastica predisponendo il regolamento è precisa che nessuna quota dovrà essere a carico delle famiglie poiché la domanda sorge spontanea: un sindaco che l’ho a fatto e lo sà fare perché non vuole sostenere la spesa a totale carico del comune considerando che in due anni l’amministrazione ha speso circa 500.0000 mila (cinquecentomila) euro lasciati dalle precedenti amministrazioni e contratto mutui per più di un milione di euro (campo a sportivo in erba e altro)”.