Presentato al sindaco di Leonforte il progetto di formazione e informazione sulle demenze

Un incontro importante quello avvenuto tra il sindaco di Leonforte, Carmelo Barbera, il collaboratore scientifico dell’Aima provinciale, il neurologo Claudio Millia, diretto del Centro Alzheimer del Chiello, presenti il dottor Paolo Mineo, coordinatore dell’Aima per la zona Leonforte-Nicosia-Agira, il vice sindaco Nino Ginardi. L’incontro è servito per presentare il progetto, approvato dall’ Assessorato regionale alla Salute, che interesserà tutta la provincia, di informazione e formazione nel campo delle demenze. Infatti, Leonforte è il primo comune che ha aderito all’organizzazione del corso e in questo senso si è fatto avanti anche il comune di Nissoria, che riceverà la delegazione Aima tra qualche giorno. La presenza nel territorio provinciale di molti malati di demenza ha spinto l’Aima ad elaborare un progetto, che è stato presentato già a docenti ed alunni dell’Istituto Industriale di Piazza Armerina, e che l’assessorato regionale alla Salute ha finanziato, e l’Azienda Sanitaria ennese ha aderito nella collaborazione. Il progetto di formazione ed informazione si articolerà per quasi un anno con incontri da organizzare con la presenza di esperti del settore, medici generici, familiari di malati. Il progetto coinvolgerà non solo i comuni che sono la base più importante ma anche i medici di famiglia, le scuole, le associazioni di volontariato, le organizzazioni sindacali. Il progetto prevede un’attività scientifica ed educativa dalla durata annuale e gli obiettivi primari del progetto saranno quelli della prevenzione e promozione della salute, aumentare la consapevolezza della malattia (demenza), la conoscenza ed il corretto uso dei servizi sanitari. “Cercheremo di dare notizie utili ed importati ai nostri interlocutori – hanno dichiarato le esperte dell’Aima provinciale, le psicologhe Fabiola Rossetto e Desirèe Leonardo – organizzeremo uno sportello di ascolto, caffè Alzheimer presso i comuni della provincia, corsi di formazione ed informazione rivolti ai medici, caregiver, studenti e terzo settore, distribuzione di un vademecum informativo e formativo sulla demenza, trasmissione dei dati epidemiologici della provincia tramite iniziative anche via radio e televisione”.