Gagliano: lavori di riqualificazione del villaggio Santa Margherita

Gagliano. Inizieranno presto i lavori di riqualificazione del villaggio Santa Margherita, destinato a diventare un centro turistico, culturale e ricreativo. Il luogo sorge a circa sei chilometri dal centro abitato e presenta delle strutture ricettive ormai in disuso, tra cui una chiesa benedetta e aperta al culto il 16 giugno 1968, dedicata a Santa Margherita Maria Alocoque.

Un documento del 1933 attesta l’esistenza di una chiesetta nel medesimo luogo. Nel 2011 il comune di Gagliano ne è diventato proprietario, acquisendolo dalla Regione Sicilia per 114 mila euro, dopo lunghi anni di burocrazia. Da sempre, la località è meta di gruppi, associazioni e campi estivi per bambini, oltre che luogo di campeggio per gruppi scout. Gli ampi spazi, infatti, permettono lo svolgimento di attività ludiche e ricreative sia all’aperto che al chiuso. Anche la Croce rossa aveva stabilito lì la sua base e, in tempi passati, furono accolti degli immigrati di origine africana, in attesa del permesso di soggiorno.
Oggi si tenta di riportare in auge quelle strutture obsolete, ridandone vita. I lavori sono stati aggiudicati e affidati all’impresa Ma.Co. di Mussomeli per la riqualificazione, il recupero e il miglioramento del borgo naturale, da destinare a centro turistico, culturale e ricreativo. L’importo dei lavori a base d’asta è di 385 mila euro. Le somme sono state finanziate dall’Assessorato regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità per un importo complessivo di 500 mila euro.

Valentina La Ferrera
collaboratrice La Sicilia