Valguarnera: porte chiuse al poliambulatorio
Valguarnera - 19/01/2019
Valguarnera. Richiesta dall’opposizione una convocazione straordinaria del Consiglio Comunale per la riattivazione dei servizi sanitari presso la sede del poliambulatorio “Seb. Arena”. I consiglieri Giuseppe Arcuria, Maria Grazia Cavallaro, Concetta Dragà, Giuseppe Profeta, Debora Ruta, e Giuseppe Speranza, scrivono al presidente del civico consesso Scozzarella e per conoscenza al sindaco Francesca Draià, al fine di votare una mozione pro Sebastiano Arena e chiudere immediatamente la vicenda. Questa la lettera dei 6 consiglieri: “Apprendiamo dalla stampa (“La Sicilia” del 10/01/2019” e dalla rivista on line ViviEnna del 12/01/2019) che il Sindaco ha proposto al Direttore Generale dell’ASP, senza avere consultato l’organo consiliare, di ubicare i locali del Poliambulatorio negli immobili del Centro Culturale Polivalente sito in c.da Marcato. Tale ipotesi contraddice sia il deliberato del Consiglio Comunale, che l’aspettativa della nostra comunità la quale ha più volte richiesto di ripristinare i luoghi del Poliambulatorio S. Arena per la riattivazione a pieno regime dei servizi sanitari. Nel recente passato- continuano i 6 consiglieri- abbiamo avuto rassicurazione da parte del Sindaco e della dirigenza dell’ASP sul fatto che il Servizio Tecnico aveva predisposto un progetto esecutivo per rendere funzionali i locali del S. Arena, più volte è stato affermato l’imminente inizio dei lavori. Quali sono le motivazioni per le quali dopo quasi tre anni scopriamo che il Sindaco propone, senza averne l’autorità, di dare all’ASP il Centro Culturale Polivalente? Noi abbiamo il dovere di chiedere con immediatezza all’ASP di Enna la riattivazione dei servizi sanitari presso il Poliambulatorio S. Arena, investendo le risorse finanziarie già acquisite dall’ASP sulla proprietà di terreni ed immobili trasferiti dall’ex ospedale civico S. Arena e dal Comune di Valguarnera a seguito della riforma sanitaria. Questo dovere è conseguente alle iniziative fin qui assunte dalle forze politiche, dal comitato civico e da diversi consiglieri comunali che, insieme, ritengono di rappresentare il comune sentire della nostra comunità. Per avere questa struttura funzionante nel nostro territorio, nel tempo, sono state intraprese battaglie contro coloro che ritenevano di privare la nostra comunità di servizi essenziali; pertanto non intendiamo perdere la struttura S. Arena e non vogliamo il trasferimento in altro luogo dei servizi sanitari, in quanto siamo fortemente convinti che la storia rappresentata da questo immobile non può scomparire nel nulla. Uniti per essere forti e forti per essere liberi di determinare i luoghi e gli spazi da destinare ai servizi essenziali per la nostra comunità. Per queste motivazioni- concludono- chiediamo la convocazione straordinaria del Consiglio Comunale al fine di votare la Mozione di cui sopra e, con il medesimo atto, impegnare il Sindaco ad attivarsi presso l’Azienda Sanitaria Locale affinché investa nell’immobile S. Arena realizzando i necessari adeguamenti strutturali atti a ricevere i servizi sanitari del Poliambulatorio.”
Rino Caltagirone