Solo che la responsabile locale di FI Concetta Dragà (nella foto) nonché consigliera comunale, è in netta contrapposizione politica con i 5 consiglieri passati all’UDC che sostengono a piene mani l’attività amministrativa della sindaca Draià, a tutt’oggi ancora nel PD e con la stessa sindaca e dichiara che con questo tipo di compagine non ci potrà essere alleanza futura. Nei giorni scorsi dopo la riunione del direttivo, a scanso di equivoci, ha diramato la seguente nota: “Le dichiarazioni rilasciate alcuni giorni fa dal commissario provinciale di Forza Italia fotografano una situazione di fatto che si sta verificando in alcuni paesi. Nulla a che vedere con situazioni singole, nulla a che vedere con il nostro contesto territoriale “valguarnerese” futuro. Nessun sostegno a questa amministrazione, in quanto la consigliera Concetta Dragà è all’opposizione e resterà in tale posizione per ragioni che ha sempre sostenuto in questi quattro anni, cioè, la non condivisione e quindi la contestazione di questo modo errato, di amministrare la cosa pubblica. Personalmente – conclude – nutro diffidenza nei confronti di coloro che mutano appartenenza politica con molta facilità. Nessuna alleanza futura! Il direttivo locale di F.I ha ampia discrezionalità nell’intavolare discorsi, progetti e programmi, per le elezioni future, con chi riterrà opportuno, adeguato, appropriato e idoneo ad espletare contesti per il bene della collettività valguarnerese, godendo tra l’altro, di ampia fiducia e sostegno del direttivo provinciale di Forza Italia”.
Rino Caltagirone