Al Napoleone Colajanni di Enna l’evento conclusivo del progetto sperimentale Gener@zioni in rete

Questa mattina presso l’auditorium dell’I.I.S. Napoleone Colajanni di Enna via Ingrà, si terrà l’evento conclusivo del progetto sperimentale Gener@zioni in rete. Il progetto ha avuto inizio lo scorso settembre ed è stato finalizzato alla sensibilizzazione dei minori, dei docenti e delle famiglie all’uso responsabile del web.
Finanziato dalla Regione Sicilia, Assessorato alla famiglia, politiche sociali e lavoro, Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali, ha visto la collaborazione di diverse importanti associazioni quali Anteas (ente capofila), Solidarietà, Anolf Sicilia ed è stato rivolto a quattro istituti del territorio siciliano, tra i quali l’I.I.S. Napoleone Colajanni di Enna.
La realizzazione del progetto è stata possibile grazie alla sensibilità della Dirigente, prof.ssa Maria Silvia Messina, attenta all’approfondimento di tematiche così delicate e attuali, alla prof.ssa referente Susanna Pinto Vraca un punto di riferimento per l’istituto Colaianni nonchè pedagogista clinico, e alla prof.ssa Giovanna Fussone che ha curato la promozione del progetto.
La sede di Enna ha avuto come referente esterno la pedagogista Dott.ssa Daniela Di Franco che ha costantemente seguito tutte le fasi del percorso.

Il progetto ha rilevato un’alta valenza informativa e formativa sull’uso consapevole e responsabile del web.
Sono stati organizzati incontri con diverse figure professionali, altamente specializzate nella tematica, che hanno contribuito a momenti di riflessione oltre che a favorire lo sviluppo delle competenze sociali e culturali per prevenire effetti negativi di un uso eccessivo del web.
Il progetto è stato rivolto agli allievi del biennio delle sezioni scienze umane e musicale e alle famiglie di alcuni allievi.
Il percorso è stato indirizzato anche ai docenti che hanno partecipato a delle giornate di formazione: Rosalinda Cimino, Antonella Dottore, Mariella Faro, Silvana Sutera, Rosalba Cantalupi, Irene Failla, Filomena Leonardo, Sebastiano Lombardo, Lidia Motta, Mariolina Paglia, Beate Wolff, Antonello Castaldo, Luigi Botte, Silvana Mazza, Manuela Seminatore, , Donatella Guglielmaci, Lina Pitronaci, Giuseppa Martorana, Filippa Vicari, Rita Schepis, Maria Vicari.
Oltre agli incontri con il team di esperti gli alunni del Colajanni hanno partecipato, assieme a tutti i gruppi di giovani delle altre 3 scuole siciliane, a uno stage di approfondimento sulla tematica con l’uso della peer education e di attività laboratoriali di gruppo che si è svolto a Palermo.

Per l’evento finale interverranno: Esmeralda Prinzivalli, coordinatrice regionale del progetto, Rosaria Aquilone, presidente dell’associazione Anteas, Susanna Pinto Vraca referente del Colajanni e Daniela Di Franco referente esterna.
Si è voluto realizzare uno spot che vede gli alunni protagonisti di un prodotto finale finalizzato a sensibilizzare all’uso consapevole del web. Lo spot è stato realizzato dalla videomaker Mapi Rizzo, con la consulenza audio del prof. Vincenzo Indovino e verrà proiettato a conclusione della giornata.
La professoressa Susanna Pinto ha affermato “Il successo della formazione sull’uso consapevole della rete ha reso i nostri studenti dei veri protagonisti poichè si sono magicamente trasformati da corsisti a veri tutori del loro benessere attraverso la riscoperta dei valori inviolabili dell’amicizia. Lo spazio e il tempo sono diventati luoghi reali per combattere la solitudine e le aggressioni degli haters. Direi che per questo primo step abbiamo superato la prova, ma che occorre riprendere l’itinerario il prossimo anno per non abbassare la guardia e per condividere meglio la formazione anche con i genitori”.

Sono pienamente soddisfatta del percorso avviato e degli obiettivi finora raggiunti- afferma la dirigente prof.ssa Messina- bisogna puntare molto sulla prevenzione e sensibilizzazione in merito all’uso consapevole degli strumenti di comunicazione e interazione della rete.Un uso scorretto può generare pericoli molto seri fra cui il cyberbullismo, fenomeno oggi molto diffuso e temuto”.