Si era rivolta mercoledì agli agenti della polfer in servizio presso la stazione di Lamezia Terme Centrale denunciando di aver dimenticato la borsa con documenti e soldi nel pullman che da Catania l’avrebbe dovuta condurre a Roma, ma dietro le lamentele della donna gli agenti hanno scoperto una storia diversa.
La cinquantenne, residente in un paese della provincia di Enna, era stata segnalata come scomparsa 24 ore prima dai parenti alla stazione dei carabinieri di Nicosia, avendo lasciato il reparto psichiatrico dell’ospedale di Catania dove era ricoverata da circa un mese per un disturbo alla personalità. Dopo una notte di riposo in un albergo nei pressi della stazione, la donna prometteva alla figlia un pronto rientro in Sicilia.