“Il mantenimento di tale fondamentale obiettivo – commenta il Dott. Spedale – è possibile grazie alla piena collaborazione tra la struttura pubblica e le strutture private, quali AVIS e FRATES. Il superamento della verifica ha la finalità in primo luogo di innalzare gli standard di sicurezza per donatore e ricevente; raggiungere l’accreditamento è possibile grazie all’impegno dei miei collaboratori, che operano per la realizzazione e il mantenimento di un sistema unico di gestione qualità. La dott.ssa Spedale Luciana, Responsabile Qualità Nicosia, il dott. Vincenzo Barbera, Responsabile Qualità Piazza Armerina e la dott.ssa Paola Romano, Responsabile Qualità Aziendale, hanno lavorato e continuano a lavorare per il raggiungimento di tale importante obiettivo; ringrazio tutto il personale, che, ognuno per il suo ruolo, sta contribuendo al risultato comune.
Inoltre, è significativa e determinante la disponibilità della Direzione Aziendale, nelle persone del Dott. Francesco Iudica e del Dott.Emanuele Cassarà, che stanno sostenendo questo importante cammino verso il mantenimento dell’accreditamento e sono impegnati per far sì che la provincia di Enna, grazie alla sua centralità e all’impegno profuso, possa rappresentare un’eccellenza nel sistema trasfusionale regionale. Un importante step è stato già costituito dall’uniformità di procedure su tutto il territorio provinciale, dalla ricerca del miglioramento continuo, con innalzamento degli standard di sicurezza, ma soprattutto dalla diffusione della cultura della donazione di sangue ed emocomponenti, libera, gratuita e volontaria, ma così preziosa per salvare vite umane”.