Valguarnera. Per Forza Italia sono ingenti le anticipazioni di tesoreria chieste all’istituto cassiere. Concetta Dragà capogruppo del partito, tramite interpellanza, ne chiede conto al sindaco, al al responsabile del servizio economico- finanziario e ai revisori dei conti. Continua a rimanere sotto la lente di ingrandimento questa forma di finanziamento, che sono le anticipazioni di Cassa, nel mirino adesso il 2018 e 2019. A puntare l’indice su questo scottante argomento erano stati nei mesi scorsi i consiglieri de L’Altra Voce, adesso è la consigliera di FI. Con due delibere di Giunta –sottolinea la Dragà- l’amministrazione ha chiesto all’istituto cassiere Unicredit, per il solo 2018, la somma di euro 1.941.759 e per il 2019 1.138.646. Importi ritenuti elevati, che generano interessi passivi rilevanti. L’esponente di FI tiene a puntualizzare che il ricorso alle anticipazioni di tesoreria, così come prevede l’articolo 222 del TU, debba avvenire solo in casi eccezionali, in situazioni di estrema difficoltà di Cassa e non per sopperire a qualsiasi tipo di spesa. La legge infatti prevede che l’anticipazione dovrà garantire esclusivamente il pagamento delle retribuzioni del personale dipendente e l’assolvimento delle spese obbligatorie e non facoltative. A tale riguardo l’esponente di opposizione chiede ai destinatari, per maggiori chiarimenti, copia del rendiconto delle anticipazioni relative all’esercizio finanziario 2018 che metta in risalto gli interessi passivi pagati e copia dell’elenco analitico per singola voce dei pagamenti effettuati nel corrente anno 2019 con relativa motivazione.
Rino Caltagirone