Enna. Ci ha lasciati Rocco Lombardo – Proclamato il lutto cittadino

La città di Enna piange Rocco Lombardo, 78 anni, la camera ardente sarà allestita al Teatro Garibaldi, dalle ore 20,30.
I funerali saranno celebrati domani 10 maggio alle ore 15,30 nella chiesa di San Cataldo.
Dolenti per la grave perdita, porgiamo le nostre condoglianze.

Così il primo cittadino di Enna: “Rocco Lombardo ha vissuto quasi tutta la sua vita a Enna, ne era innamorato e lo si capiva dal modo in cui parlava della sua storia, dalla conoscenza che aveva dei nostri monumenti più importanti e del duomo che lui apprezzava moltissimo, dal rispetto profondo che lo legava alla nostra patrona.
Non era ennese ma lo era più di tutti noi. Ho avuto l’onore e il piacere di ascoltarlo tante volte e ne sono sempre rimasto meravigliato. Una cultura sconfinata che si univa a una umanità straordinaria.
Dobbiamo molto a Rocco Lombardo, alla sua intelligenza vivace, alla sua intuizione di valorizzare la storia della nostra città. Non lo dimenticheremo.
Stasera alle 20,30, presso i locali del Teatro Garibaldi, sarà allestita la camera ardente, un gesto sentito, per consentire alla comunità ennese di porgere l’ultimo saluto al nostro illustre ed amato concittadino. Grazie alla famiglia per averci consentito di abbracciare Rocco nel Teatro di città, tra i luoghi a lui più cari”.


Con ordinanza sindacale odierna è stato proclamato il Lutto Cittadino per il 10 maggio 2019, giorno nel quale nella locale Chiesa di san Cataldo si svolgeranno i funerali del Prof. Rocco Lombardo. – Di osservare un minuto di silenzio in occasione del prossimo Consiglio Comunale – L’esposizione delle bandiere a mezz’asta negli edifici comunali ed in tutti gli uffici pubblici.


Rocco Lombardo, nato ad Ali Terme (ME) nel 1941, da oltre quarant’anni a Enna che, nel 2005, gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Storico dell’arte, laureato all’Università di Messina, è stato funzionario della Banca d’Italia ma ha sempre coltivato gli interessi culturali più variegati, producendo saggi d’arte e ricerche storiche, libri di gastronomia e guide turistiche. Già assessore comunale ai Beni Culturali, ha coordinato per la soprintendenza di Enna il progetto triennali “Museo Diffuso”; è uno degli ideatori e organizzatori della Settimana Federiciana ennese e ha collaborato alla fondazione di due case editrici (“Papiro” e “Lunario”). È autore di canzoni, musicate di noti musicisti siciliani, e di vari testi teatrali (I Canti parranu chiari; U pittini magicu; Curri l’aria…; Senza gilusia chi amuri è?; Pani e cipudda; Ninna e le altre; La moneta di Re Porco;…).