Valguarnera: per opposizione approvazione bilancio tutto da rifare, violate da Presidente Consiglio norme regolamentari

Valguarnera. I consiglieri comunali di opposizione, nella fattispecie Giuseppe Arcuria, Mariagrazia Cavallaro, Giuseppe Profeta e Giuseppe Speranza per L’Altra Voce, nonché Concetta Dragà e Debora Ruta per F.I. e Fabio Arena per il PD, denunciano una violazione delle norme regolamentari in merito all’ultima seduta del Consiglio Comunale, che si è conclusa con l’approvazione del Bilancio di Previsione, ritenendo nulla la seduta e accusando ancora una volta il presidente del Consiglio Enrico Scozzarella di arroganza istituzionale e superficialità. I sette consiglieri chiedono al riguardo, dopo il pronunciamento sul merito del segretario comunale, la riconvocazione della seduta e la nuova approvazione del bilancio di previsione. Questi i fatti espletati tramite lettera dal consigliere Giuseppe Arcuria: “Il sottoscritto nell’ultima seduta consiliare, ha presentato le dimissioni da Presidente della Commissione Bilancio per avere constatato, ancora una volta, il comportamento scorretto del Presidente del Consiglio Comunale, Enrico Scozzarella, il quale ha ritenuto di convocare il Consiglio Comunale ponendo all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio di Previsione senza avere acquisito il parere obbligatorio da parte della Commissione Bilancio. Nella medesima seduta il Consigliere Arcuria, certo delle norme e del regolamento, ha contestato la procedura e ha richiesto un parere al Segretario Generale sulla legittimità della convocazione e, quindi, della seduta consiliare. Il Segretario Generale non ha espresso nessun parere riservandosi di rispondere per iscritto successivamente. Il Presidente del Consiglio Comunale, nonostante le dichiarazioni del Segretario Generale, ha proseguito la seduta inducendo il Consiglio a commettere una palese violazione delle norme regolamentari. In data 21 Agosto il Segretario Generale, con nota trasmessa al Consigliere Arcuria, valutata la normativa di riferimento, in sintesi, affermava che il parere della Commissione è obbligatorio e costituisce atto propedeutico all’approvazione del Bilancio e per questo la seduta consiliare non poteva essere convocata; questo determina che l’approvazione del Bilancio di previsione è di fatto nulla. Ancora una volta l’arroganza istituzionale mostrata dal Presidente del Consiglio Comunale e la superficialità dei consiglieri di maggioranza determinano gravi conseguenze per il nostro Ente, per tali motivazioni abbiamo inviato una nota al Presidente del Consiglio Comunale con la quale chiediamo di riconvocare immediatamente la seduta Consiliare al fine di potere approvare il Bilancio di Previsione e Pluriennale conformemente alle procedure fissate dalla legge e dai nostri regolamenti. Qualora il Presidente dovesse non ottemperare al nostro invito denunceremo le omissioni compiute agli organi competenti”.

Rino Caltagirone