-l’ospedale Ferro/Branciforti/Capra viene ancora e ulteriormente declassato in attesa di un quid ai più ignoto e con la certezza dell’inadeguatezza che spinge al ricovero casalingo
-un dissuasore giallo/pesca dissuade ma non troppo i coltivatori dei giardini della zona Noce, ingiungendo la procrastinazione di raccolta della pesca ‘ncuppata: orgoglio e vanto nostrano
-sui muri e sui tetti le piante di fico d’India rischiano, appesantiti dalle prime piogge, di cadere sui passanti
e i pensatori si riuniscono per risolvere l’irrisolvibile. Speriamo bene.
Gabriella Grasso