L’Autorità giudiziria, accogliendo le richieste dei militari della Tenenza, disponeva il sequestro preventivo dei locali di una delle due agenzie e la perquisizione dell’altra, dove venivano rinvenute certificati di polizze non regolari.
Le risultanze emerse nel corso delle indagini, sono state comunicate all’Ivass – Autorità di vigilanza del settore – affinché possa valutare la possibilità di applicare le previste sanzioni amministrative e disciplinari (radiazione e censura).
Tra i modus operandi più utilizzati dai due soggetti, vi erano, oltre quello di rilasciare un mero preventivo o una polizza artatamente falsificata, anche quello di emettere polizze con pagamento semestrale, spacciandole per annuali, procedendo a consegnare al contraente due documenti: uno genuino, per la copertura relativa al I° semestre, mentre l’altro falso, per il II° semestre, lasciando, in quest’ultimo periodo, i veicoli privi della prescritta copertura assicurativa.