A Valguarnera continua dialogo tra forze politiche che vogliono creare un’alternativa all’attuale governo

Valguarnera. Continua il dialogo fra i movimenti politici locali che intendono avviare una fase amministrativa nuova e alternativa all’attuale governo. “In data 12 ottobre –recita la nota inviata- i movimenti politici “L’Altra Voce per Valguarnera”, “Forza Italia”, “Partito Democratico”, “Meetup – Movimento Cinque Stelle”, “Federazione dei Verdi” e il nascituro gruppo politico composto da attivisti della società civile si sono riuniti per analizzare il contesto locale ed iniziare a programmare una nuova stagione di governo in grado di ridare dignità al nostro paese. I delegati dei movimenti hanno sottolineato l’eccezionalità del momento politico e quindi la necessità di avviare una fase di dibattito in grado di trovare una sintesi tra le diversità al fine di ridare serenità all’intera comunità che da 5 anni vive un clima del tutto inadatto ad un contesto sociale storicamente ricco di valori e principi basati sulla più alta concezione del rispetto reciproco e di chiunque la pensi diversamente da chi, solo “temporaneamente”, ricopre cariche istituzionali. Gli interventi hanno evidenziato la necessità di avviare una nuova fase politica nella quale più che i nomi contano le idee e i programmi.” I delegati dei movimenti hanno deciso di organizzare dei tavoli tecnici ed un comitato promotore con lo scopo di dettagliare un programma di governo che ponga al centro del dibattito la sostenibilità ambientale, sociale, istituzionale ed economica. E sono tante le priorità sul tavolo di lavoro che le forze politiche dovranno affrontare. Eccole in sintesi quelle annunciate: “Questioni come la gestione delle risorse finanziarie e umane dell’ente, i servizi sociali, la gestione dei rifiuti, l’utilizzazione del patrimonio pubblico, i servizi socio-sanitari, la sicurezza, la viabilità, il rispetto delle regole e della convivenza civile, la promozione delle attività culturali, le politiche di sviluppo locale, l’urbanistica, la valorizzare dei quartieri, la promozione delle attività produttive, l’indipendenza energetica, le tematiche ambientali sono argomenti che meritano di essere affrontati con competenza e serietà, ponendo al centro dell’azione amministrativa l’interesse pubblico e abbandonando definitivamente quella sottocultura populista, demagogica e clientelare che hanno caratterizzato la recente storia politica della nostra comunità.” Ed infine: “Continuiamo a rivolgere il nostro appello alle forze sane di questo paese affinché scendano in campo a difesa dei valori fondamentali di qualsiasi comunità civile e democratica”.

Rino Caltagirone