Le misure cautelari eseguite oggi riguardano altre otto persone. In carcere è finito il geometra G.T., dipendente Anas, Capo Nucleo B del Centro di manutenzione A dell’Area Tecnica Compartimentale, competente alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle seguenti arterie stradali: SS 192 della Valle del Dittaino (EN) e SS 284 Occidentale etnea).
Destinatario della misura dell’interdizione dall’esercizio di pubblico ufficio per la durata di un anno è l’ingegnere A.U., 40 anni, Capo Centro Manutenzione “A” dell’Area Compartimentale ANAS di Catania competente alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle seguenti arterie stradali: S.S. 121 Catanese, S.S. 575 di Troina, S.S. 192 della Valle del Dittaino, S.S. 284 Occidentale Etnea, S.S. 288 di Aidone (Enna), S.S. 385 di Palagonia (Catania), S.S. 117BIS Centrale Sicula, S.S. 417 di Caltagirone (Catania).
Coinvolti due funzionari Anas di Catania Romano e Urso con Roberto Priolo, la cui impresa Priolo Srl ricevette l’appalto per “Lavori di ripristino del piano viabile, consolidamento del corpo stradale e di stabilizzazione di pendici in tratti saltuari della SS 575 di Troina”, lavori iniziati a febbraio di quest’anno e ultimati 3 mesi dopo. Priolo versò una una tangente di 15.000 euro in contanti divisa tra Urso e Romano.