“Egregio Dott. Bologna,
le scrivo spinto da un sincero sentimento di gratitudine.
In un momento in cui troppo spesso si sente parlare di mala sanità in Italia in generale e nella nostra cara Sicilia in particolare, ho potuto costatare personalmente la professionalità del personale tutto dell’unita operativa da lei diretto. Quando dico tutto, intendo ovviamente riferirmi sia al personale medico e paramedico. Come ricorderà , sono stato sottoposto a un intervento per la resezione di neo formazione vescicale.
Le indiscusse capacità professionali, la facile accessibilità nei rapporti con il personale medico e infermieristico, la pazienza e la disponibilità nel fornire informazioni, l’ampio spirito di collaborazione, il calore umano che si respira nel Reparto, hanno reso meno pesante la mia permanenza in Ospedale.
È certamente motivo di speranza e di soddisfazione rilevare come, tra le infinite difficoltà in cui si dibatte la Sanità, in particolare nel Meridione, … ci sia Personale che continua a credere nella propria difficile missione dando non solo aiuto fisico ma anche sostegno psicologico e morale. Alla luce di quanto detto, auspico un’ulteriore attenzione da parte della Direzione Aziendale alla implementazione delle risorse tecnico-sanitarie da destinare all’Unità Operativa Complessa di Urologia al fine di valorizzare al massimo le professionalità presenti e offrire all’utenza metodologie sempre più avanzate ed efficaci. Desidero, infine, esprimere la mia gratitudine e quella della mia famiglia a tutti coloro che hanno partecipato all’intervento, Anestesisti compresi, e a quanti hanno contribuito a rendere più facile la mia degenza”.