Decoro e sicurezza partecipata a Nicosia: focus in Prefettura con il Sindaco Bonelli

Enna. Si è svolto presso questa Prefettura un incontro, concordato dal Prefetto, dott.ssa Giusi Scaduto, con il Sindaco di Nicosia, Dott. Luigi Salvatore Bonelli.
Si è trattata di una proficua occasione di confronto sulla tematica del controllo del territorio anche con riguardo alla vigilanza di alcuni luoghi di transito extraurbano esposti al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.
In via preliminare, si sono discusse alcune necessarie misure per la migliore gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica, anche con riguardo ai profili igienico-sanitari e di tutela ambientale.
La profilata necessità di intensificare il controllo del territorio ha offerto interessanti spunti per proposte di implementazione parallela del sistema di illuminazione e di videosorveglianza all’interno del progetto di smart city già avviato.
La discussione si è successivamente focalizzata sul diffuso fenomeno dell’abbandono dei rifiuti sopra accennato.
A questo proposito, l’amministrazione comunale ha dato rassicurazioni in ordine alla adeguata raccolta e differenziazione dei rifiuti, unitamente al buon livello di riscossione dei relativi tributi.
Ciò nonostante, il Sindaco – nel premettere la carenza d’organico della Polizia Locale – ha voluto evidenziare le difficoltà legate al mancato monitoraggio delle aree extraurbane e del conseguente oneroso smaltimento dei rifiuti speciali che vengono accumulati in alcuni tratti di strada, anche prossimi a luoghi sensibili quali l’Ospedale.
Le Forze dell’Ordine e l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste, nella diffusa consapevolezza che la tematiche della gestione dei rifiuti sia rimessa alla esclusiva competenza della comunità locale, hanno manifestato la disponibilità ad inserire gli obiettivi più a rischio nell’ambito dei propri servizi di controllo ordinario del territorio.
Il Prefetto non ha mancato di sottolineare la necessità della massima partecipazione dei cittadini alla cura del proprio territorio, in un’ottica di sicurezza partecipata nella sua più ampia accezione.
Invero, non può prescindersi dal necessario coinvolgimento e dalla capillare sensibilizzazione della cittadinanza a farsi parte attiva nella tutela dell’ambiente, anche per il tramite delle associazioni di volontariato ovvero con l’ausilio di appositi Protocolli di decoro e sicurezza urbana già attuati in altre parti del territorio nazionale, che è stato concordato verranno valutati per una possibile sperimentazione pure in questo ambito.
Proprio in tale prospettiva, il Comune ha già approvato il regolamento che disciplina l’impiego degli ispettori ambientali, che verranno adeguatamente preparati da appositi centri di formazione, con l’auspicio possano sempre più aumentare.
In conclusione, è stata ribadita la positiva collaborazione istituzionale esistente nell’ottica del costante miglioramento della qualità di vita della comunità locale.