Il Vice Questore Aggiunto Polizia di Stato dr. Gabriele Presti lascia Enna per andare a dirigere la Squadra Mobile di Siracusa

Il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato dr. Gabriele Presti lascia la dirigenza della Squadra Mobile della Questura di Enna per andare a dirigere, da lunedì 9 dicembre 2019, la Squadra Mobile della Questura di Siracusa.
Funzionario molto apprezzato per le indiscutibili doti umane e professionali, presso la Questura di Enna ha ricoperto gli incarichi di dirigente U.P.G.S.P., Vice Capo di Gabinetto, responsabile per i rapporti con la stampa e le relazioni esterne, dirigente del Commissariato di P.S. di Pazza Armerina e, negli ultimi quattro anni, dirigente la Squadra Mobile.
Sul piano della polizia giudiziaria, tra le attività investigative condotte con eccellenti risultati, oltre al contrasto al crimine diffuso e alle varie e diversificate iniziative a tutela della gente, si segnalano le seguenti:

“Operazione Persefone”: rinvenimento di una notevole quantità di reperti archeologici di epoca ellenistica di rilevante interesse, riferibili al periodo della colonizzazione greca in Sicilia. “Operazione Fratelli Sangue”: arresto di 3 soggetti per associazione a delinquere di stampo mafioso, per un efferato omicidio.
“Operazioni Pusher I e II”: contrasto allo spaccio delle sostanze stupefacenti, con l’arresto di 14 soggetti.
“Operazione Good Fellas”: sgominata un’associazione a delinquere di stampo mafioso dedita a taglieggiare esercenti di vari settori merceologici.
“Operazione Bucefalo”: condotta unitamente alla Guardia di Finanza, ha permesso di arrestare 8 soggetti e deferiti molti altri, per competizioni clandestine tra cavalli.
“Operazione Muds Weeds Too”: arresto di 3 soggetti facenti parte di un’associazione a delinquere dedita alla coltivazione, produzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
“Operazione Effetto Domino”: arresto di 6 soggetti dediti alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
“Operazione Predator”: disarticolato un gruppo criminale, con l’arresto di 3 soggetti, dedito a rapine nei confronti di pensionati.
“Operazione Capolinea”: arresto di 7 soggetti dediti ad attività estorsiva.
“Operazione Ottagono”: arresto di 3 soggetti per associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata ad attività estorsive ai danni di imprenditori.
“Operazione Sfanthul George”: arresto di 3 soggetti per rapine e furti.
“Operazione Alba Iulia”: arresto di 3 soggetti responsabili di furti in abitazione e ricettazione di oggetti preziosi rubati.
“Operazione Lethal Weapon”: ha consentito la segnalazione alla magistratura di 78 soggetti per acquisto di armi per corrispondenza e contestuale sequestro di 92 armi lunghe e corte.
“Operazione Cerberus”: smantellamento della “cosca mafiosa” locale che imponeva il “pizzo” ad imprenditori.

“Operazione Retiarius”: eseguite 24 ordinanze di custodia cautelare in carcere per spaccio di sostanze stupefacenti.
Risolti, inoltre, particolari casi di omicidi e violenza di genere, con l’arresto degli autori. Recuperata, inoltre, molta refurtiva provento di furti, con contestuale deferimento all’A.G. dei responsabili. Anche nel settore dei delitti contro la P.A. l’impegno ha portato al deferimento di nr. 3 soggetti per peculato nei confronti di un’azienda pubblica.
Il Funzionario si è sempre ben rapportato con le Procure della Repubblica di Enna e di Caltanissetta (distrettuale e per i minorenni), offrendo la massima collaborazione istituzionale di tutta la struttura investigativa diretta.
Il dr. PRESTI, nella mattinata di venerdì 6 dicembre, ha salutato tutto il personale; il Questore, nella circostanza, oltre ad averlo ringraziato per la meritoria opera professionale a favore della collettività, gli ha augurato sempre maggiori successi professionali.