
Enna. Centrotrenta pugili giovanissimi, compresa la presenza di 25 ragazzine in rappresentanza di 35 società pugilistiche siciliane, 58 incontri, hanno dato vita in tre giorni al trofeo esordienti regionale, che si è svolto nella palestra polisportiva di Enna bassa, organizzata dal Comitato regionale. Venerdì e sabato si sono svolte le fasi eliminatorie, mentre domenica pomeriggio si sono disputate trenta finali per l’aggiudicazione del titolo regionale. Il pugilato siciliano giovanile è sicuramente una realtà concreta ed è sicuramente tra i migliori d’Italia. “Il nostro pugilato è in crescita – dichiara il consigliere regionale Salvatore Oliveri della Pugilistica Ramacca – è tra i migliori d’Italia, c’è tanta qualità le nostre palestre lavorano con intensità e capacità tecniche, il Comitato regionale deve svegliarsi, ed allora potremmo essere i migliori in assoluto”. Gli incontri che hanno riguardato ragazze e ragazzi di 13/14 anni si sono svolte su tre riprese di un minuto e mezzo gli juniores adolescenti (15/16 anni) 3 riprese di due minuti Youth (17/18 anni) 3 riprese di 3 minuyi. A coordinare gli incontri il commissario regionale Gaetano Miranda. Tra gli incontri che si sono elevati per tecnica da segnalare quello tra Desirèe Cangelosi e Juculano Marika vinto ai punti dalla prima; Pietro Genova ha superato ai punti Salvatore Secca; Antonio D’Arrigo ha superato ai punti Salvatore Favata; Carol Ruta vince ai punti contro Ambra Sciurba; Giulia Culi ha battuto ai punti Selena Scivoletto. Alla fine premi per tutti ed appuntamento alla prossima manifestazione regionale giovanile.