Cura sperimentale Coronavirus, scelto il Vittorio Emanuele di Catania anche per Enna

La struttura etnea utilizzata come riferimento per i centri ospedalieri del bacino orientale tra cui Enna.
L’ospedale “Villa Sofia-Cervello” di Palermo e il policlinico “Vittorio Emanuele” di Catania saranno i due hub per l’acquisto e lo smistamento del RoActemra (Tocilizumab), il medicinale finora utilizzato, con successo, per il trattamento dei pazienti affetti da polmoniti causate dal Covid-19. Lo ha deciso l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. Questi due centri, quindi, sono gli unici in Sicilia autorizzati all’utilizzo del farmaco sperimentale usato con successo in Cina.
In una nota indirizzata ai dirigenti generali delle Aziende sanitarie, il componente del governo Musumeci ha individuato la struttura palermitana come riferimento per i Centri ospedalieri del bacino occidentale (Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani), e quella etnea per la zona orientale (Catania, Enna, Messina, Ragusa e Siracusa).