Nicosia non cede al coronavirus! Le dichiarazioni del sindaco sono chiara testimonianza

Purtroppo ciò che era prevedibile è avvenuto. Prevedibile perché, in un mondo globalizzato come il nostro, tutto è collegato e attraverso questi collegamenti arrivano anche cose brutte quali le malattie e in questo caso il Coronavirus. Ma pur essendo prevedibile, la preoccupazione è presente e si sente perché, di giorno in giorno, i dati della protezione civile non dipingono di certo una situazione “bella”. In questo momento bisogna mettere da parte qualunque distanza e collaborare affinchè l’incubo passi e passi in fretta. Stringiamoci quindi attorno ai nostri rappresentanti politici e amministrativi per superare assieme questa battaglia. A dar la notizia del primo contagio a Nicosia il Sindaco Luigi Bonelli che dal Suo profilo facebook lancia questo messaggio:
“EMERGENZA CORONAVIRUS: È stato accertato che un cittadino della nostra comunità è risultato positivo al Coronavirus. L’accertamento è avvenuto mediante un tampone effettuato presso il Policlinico di Catania dove il paziente si trova ricoverato. Le autorità di Polizia e Sanitarie stanno effettuando le indagini per conoscere le persone che sono state con lui a contatto. Su queste si sta procedendo ad effettuare tamponi per escludere eventuale contagio. Per i familiari si è disposta la quarantena. Vi aggiornerò sugli sviluppi. Intanto, ancora una volta, chiedo la massima responsabilità a restare assolutamente a casa. Questa è la settimana più critica. Questo è l’unico modo per difendersi dal Virus. Vi prego inoltre di evitare di diffondere messaggi che non siano quelli ufficiali. Noi siamo Vigili e in contatto con la Prefettura, la Direzione sanitaria e la Polizia. Responsabilità e prudenza. Un caro saluto”.
Lo stesso Sindaco ha comunque, nella giornata del 16 marzo, informato tutta la cittadinanza di uno straordinario risultato ottenuto per il territorio di Nicosia che si dota di una difesa in più per quanto concerne l’emergenza Coronavirus. Qui il messaggio del post su Facebook.
“EMERGENZA CORONAVIRUS: Quando vi è ” Responsabilità, Professionalità, Coraggio e Sinergia” fra le Istituzioni i risultati si raggiungono. Quanto prima saranno attivati i 4 posti di terapia intensiva nel nostro ospedale(). Grazie a tutti coloro che hanno fatto una donazione. Se potete donate ancora, servirà per comprare attrezzature per i Nostri Straordinari Medici ed Operatori Sanitari.
Raccomando a tutti che vi è “L’ORDINE” di restare a casa e non uscire se non per necessità. La polizia ha già elevato multe e denunce. Condividete per favore. Un caro saluto.”
Questo è qualcosa che ci deve far gioire. Innanzitutto perché i nostri rappresentanti non stanno con le mani in mano ma soffrono con noi e lavorano per noi, consci che in questo delicatissimo momento storico si sta giocando la battaglia più importante, cioè la battaglia per la Nostra salute. Comitati spontanei nati per varie raccolte fondi per i Nostri ospedali dimostrano che vi è una sensibilità collettiva di tutti, pronti ad impegnarci in questa battaglia. Basta divisioni, basta “bassa politica”. È l’ora dei fatti. È l’ora delle decisioni responsabili e sagge. È anche l’ora della tensione.
Ed è quindi l’ora che i rappresentanti e i rappresentati si uniscano in un sol corpo e sol spirito per fermare questo mostro. Buona fortuna a tutti noi!

Alain Calò