Poi erano sopraggiunte una serie di complicazioni (si parla di infezione polmonare) e la giovanissima mamma era stata ricoverata nel reparto di Terapia intensiva del Basilotta attivato con 4 posti il 25 marzo, pochi giorni prima che la diciannovenne partorisse, e dove è rimasta ricoverata senza riprendere conoscenza. Secondo indiscrezioni non confermate sarebbe sopraggiunta anche una infezione respiratoria, ma la giovane non era stata sottoposta al tampone e non era stato disposto il trasferimento al Covid Hospital dell’Umberto I di Enna.
La salma della giovane è attesa già nelle prime ore del pomeriggio a Raddusa.
rep