L’unica possibile verità è che, per la legge n.17 del 11 Agosto 2016, il commissario, il quale a suo dire per la convocazione del consiglio scorso, si è sostituito allo stesso consiglio, avrebbe dovuto o potuto, sciogliere il consiglio comunale e di conseguenza a casa anche tutta l’amministrazione.
Già, perché per molti, la maggioranza assoluta necessaria affinché le deliberazioni siano adottate, debbono raggiungere la maggioranza assoluta. Quindi unica soluzione, chi ha sbagliato si faccia carico della propria colpa dichiarando la validità della votazione, e così ha fatto il vice segretario. Nessuna nuova per i consiglieri di opposizione, tutto secondo programma, sì, quello della maggioranza e di tutta l’amministrazione. Sarà presentato ricorso al tribunale amministrativo ed un esposto alla procura della repubblica, quell’ultimo con riferimento a tutti gli atti consumati ed allegati al bilancio approvato. L’amministrazione Cammarata, avrà in futuro tante gatte da pelare per le troppe poltrone promesse. Intanto, quanto accaduto in consiglio, oltre l’esito sperato da questa amministrazione con la collaborazione di una mente sopraffina, ha avuto anche quello della spaccatura all’interno della maggioranza. Questo, sembra essere l’inizio della fine………
Anna Zagara