Ospedale Leonforte, arrivati due ventilatori non invasivi donati dai cittadini

Leonforte. Sono arrivati stamattina all’F/B/C i ventilatori polmonari, acquistati con le offerte della cittadinanza leonfortese. I due ventilatori non invasivi (C-PAP – Bi PAP) utilizzano devices che non necessitano di tracheotomia e possono essere impiegati anche in nosocomi sprovvisti di rianimazione, come il Ferro/Branciforti/Capra. L’emergenza pandemica attuale ha portato la conversione di Chirurgia dell’F/B/C a reparto post Covid, ma prima di stamane nessun potenziamento aveva interessato la struttura tanto da indurre, il 26 aprile scorso, la senatrice Papatheu a un’interrogazione parlamentare. Un servizio sanitario depotenziato e delocalizzato “poiché le strade di pertinenza statale e provinciale versano in uno stato di complessiva inadeguatezza e in molti tratti la rete stradale è al collasso” afferma la Papatheu “sottopone i pazienti a un serio pericolo di vita”. Per queste ragioni, già denunciate e inascoltate da decenni, la senatrice ha chiesto di dotare l’ospedale “dei necessari strumenti per poter assicurare la tutela della salute alla comunità, con una verifica dell’attività sin qui posta in essere dalla Asp”.

L’F/B/C è stato usato per ragioni propagandistiche in vario modo negli ultimi vent’anni, speriamo che così non sia anche questa volta, dato che alla propaganda, di prassi, segue l’oblio. La capacità della rete sanitaria nazionale non può prescindere dagli ospedali distribuiti sul territorio e dalla collaborazione con i medici di base, che sono stati lasciati sprovvisti di presidi di protezione individuale e di chiare indicazioni. Speriamo che la salute dei cittadini ennesi non si trasformi ancora una volta in merce di scambio per spostare voti da una parte all’altra. Speriamo.

Gabriella Grasso