M5S Enna: Arpa conferma stato degrado ambientale bosco Baronessa, ingiustificata negligenza del sindaco Dipietro

“Una situazione di degrado ambientale riprovevole che denuncia uno scarso, se non assente, grado di legalità, sia da parte dei cittadini, sia da parte di ditte, prevalentemente appartenenti al settore edile”, è quanto evidenziato dai funzionari dell’Arpa nella relazione relativa al sopralluogo al bosco della Baronessa effettuato lo scorso 21 maggio. Lo annunciano i portavoce del Movimento 5 Stelle, Cinzia Amato e Davide Solfato che avevano richiesto un intervento per segnalare la presenza di una discarica abusiva, nociva e pericolosa. Nella relazione, si fa presente che il continuo e ripetuto abbandono dei rifiuti da parte dei cittadini e delle ditte potrebbe essere contrastato con un maggiore controllo da parte delle Forze dell’Ordine e con l’ausilio di un idoneo impianto di video sorveglianza che possa registrare in tempo reale. “E’ inaccettabile – affermano i portavoce – che ancora oggi il sindaco non abbia provveduto a mettere in atto tutte le misure necessarie per bonificare l’area in questione dai rifiuti speciali e dai rifiuti speciali pericolosi che, si legge sempre nella relazione, occupano una vasta area di diverse migliaia di metri quadri del vallone Baronessa, su suolo nudo e in prevalenza ricoperti da una fitta vegetazione. Un’inerzia ingiustificata se consideriamo la vicinanza della discarica al centro abitato, la presenza di vegetazione e il rischio incendi dei mesi estivi, i danni all’ambiente incontaminato e prezioso di quell’area, le nostre continue segnalazioni e, non ultimo, il fatto che le disposizioni di legge prevedano che le procedure e gli interventi di bonifica in questi casi vengano realizzati d’ufficio dal comune territorialmente competente. La tutela ambientale e la sicurezza dei cittadini dovrebbero essere priorità di un’amministrazione che sostiene di lavorare per il bene della città, ma questa, come le tante altre disattenzioni verso il nostro territorio, dimostrano l’esatto contrario”.