A seguito delle interrogazioni svolte dalla V^ Commissione Turismo, presieduta dal consigliere Anzaldi, il sig.r Totó Trumino, coordinatore del comitato popolare per l’apertura del Museo Trigona ed amministratore della relativa pagina Facebook che, da oltre un anno a questa parte ha intrapreso una serrata guerriglia dialettica, impostata sull’ironia e sulla satira, col fine ultimo l’apertura del Museo, ribatte puntualmente le osservazioni del Comitato popolare su quanto segue:
“Per il museo vero e proprio ossia quello ”coi reperti” detto anche Antiquarium, solo 25.700 euro , cioé meno del 5% del finanziamento. Perché cosí poco per il Museo ”vero e proprio” ?
– 48.000 euro per pulire il tetto del palazzo: cosa c’entra con l’allestimento? Siamo proprio sicuri che il finanziamento per l’allestimento museale possa essere impiegato per ripulire le tegole e i pluviali del Palazzo ? Quasi 50.000 euro per ripulire un po’ di guano dei piccioni ?
– circa 72.000 euro le consulenze esterne degli esperti. Ben nove esperti esterni. Ma allora a cosa servono i funzionari regionali del dipartimento e gli esperti interni di ruolo che vengono stipendiati dalla Regione?
-La gran parte del finanziamento di 538.000 euro sarà speso per sistemi di didascalie elettroniche che fra qualche anni saranno obsoleti, o superati e da sostituire o da rottamare. NON ERA QUESTO IL MUSEO CHE VOLEVAMO.
– la annunciata e ormai famosa mappa interattiva della città, l’attrazione principe del futuro Museo della città che, doveva essere acquistata da un privato, che fine ha fatto? É stata infine acquistata ed a quale prezzo ?
-chiediamo agli amministratori Comunali: “avete verificato, attraverso l’Ufficio Tecnico Comunale, se il Palazzo Trigona ha tutti i requisiti per un’apertura al pubblico”?
Non vorremmo che ad esempio si scopra all’ultimo minuto che il Palazzo non è provvisto delle certificazioni di agibilità, abitabilità, sicurezza ecc previste per la nuova destinazione d’uso !
Abbiamo già sollevato il problema svariate volte e, chi di dovere, ha sempre tergiversato dando risposte confuse, vaghe ed inconcludenti”.
Questi gli interrogativi posti da Trumino a cui fa eco una consigliera d’opposizione, la quale, conferma gli interrogativi posti dal signor Trumino e confermando i dubbi sulla possibilità che , il Palazzo non sarebbe ad oggi dotato delle necessarie autorizzazioni inerenti l’agibilità e quindi, la possibilità di apertura al pubblico.
La consigliera, continua a reiterare anche gravi dubbi circa l’allocazione degli uffici museali che, attualmente risulterebbero sistemati in locali non provvisti delle necessarie certificazioni e pertanto risulterebbero abusivi.
Dalla Direzione museale continuano a non pervenire risposte ufficiali a queste presunte gravi premesse, per cui, sia il consigliere quanto il sig.r Trumino, chiedono che le risposte siano date, previa richiesta ufficiale, dall’Ufficio Tecnico comunale di Piazza Armerina a scanso di ulteriori pregiudizi sulla futura apertura del Museo Trigona.
Anna Zagara