Progetti e speranze di Seby Catania allenatore dell’Enna Calcio

In sette giorni la dirigenza gialloverde, presieduta da Enzo Grippaudo, ha risolto due problemi importanti per la società: il tesseramento sia del direttore sportivo, Peppe Restuccia, che l’allenatore, Seby Catania. Due elementi questi che nel calcio dilettantistico siciliano, rappresentano quanto di meglio ci sia dal punto di vista organizzativo ed anche tecnico. Questi due tesseramenti fanno capire che l’Enna Calcio questa volta si vuole presentare ai nastri di partenza del campionato di Eccellenza con una veste diversa rispetto allo scorso anno, ricco di equivoci tecnici/organizzativi. Peppe Restuccia e Seby Catania sono nelle condizioni, grazie alla loro esperienza, di dare alla società ed alla squadra un’identità valida e potenzialmente in grado di disputare un buon campionato. Restuccia e Catania si stanno muovendo per vedere di varare una formazione che si in grado di esprimere un buon calcio e mister Catania nelle squadre dove è stato ha dimostrato grandi capacità tecniche con il suo 4-3-3. “Non posso essere legate ad un modulo – esordisce Seby Catania – perché a decidere come giocare sono gli stessi giocatori bisogna tenere in gran conto le caratteristiche dei giocatori che sono quelli che dettano come affrontare un avversario, come giocare”.
Cosa conosce dell’Enna Calcio? “Intanto posso dire senza che qualcuno mi possa smentire che la dirigenza gialloverde è formata da persone valide sotto tutti i punti di vista ed è tra le migliori in campo regionale. Persone dalla visione aperta e pronta ad accettare i suggerimenti per migliorare società e squadra. Dell’Enna conosco qualche giocatore di buon livello, lo scorso anno non ho avuto la possibilità di seguirla perché impegnato con la Sancataldese, ma con Peppe Restuccia cercheremo di varare una squadra competitiva che faccia del buon calcio e magari ottenere dei risultati positivi. Con Peppe Restuccia ci conosciamo da molto, da una vita, e quindi cercheremo di operare bene e al meglio per creare una squadra che sia subito competitiva ed in grado di inserirsi molto bene tra quelle che aspirano alle prime posizioni. I giocatori tutti, nessuno escluso, devono operare in sinergia, tutti devono comportarsi da perfetti professionisti perché il campionato di Eccellenza è un campionato molto interessante sotto tutti i punti di vista e la maggiore espressione calcistica della Sicilia. Tenuto conto che già il 30 agosto ci saranno partite di Coppa Italia, penso che la preparazione inizierà il 26 luglio utilizzando sia il campo di atletica leggera che il campo in erba sintetica di Pergusa”. La società si è mossa con tempestività ed efficienza – dichiara l’avv. Mauro Dinatale – perché vuole migliorare l’organico per disputare un campionato tranquillo e vuole valorizzare i giovani”.