Ho ribadito, altresì, agli inquirenti la mia piena disponibilità ad essere sentito qualora ritenuto utile ai fini investigativi.
Riaffermo, di essere sereno, ho la serenità di chi è consapevole di avere agito nel rispetto della legge e nell’esclusivo interesse della comunità che mi onoro di rappresentare ed amministrare.
A questo proposito voglio ringraziare tutti coloro i quali, in questi giorni, mi hanno rinnovato gli attestati di stima e di solidarietà, e tra questi, in particolare, i dipendenti e i funzionari del nostro Ente i quali hanno, più di altri, potuto apprezzare e conoscere la mia integrità morale e la mia correttezza istituzionale.
La mia storia personale e politica sono la dimostrazione di quanto sia lontano e diverso rispetto alle logiche di potere e a quelle affaristiche-mafiose.
Non nascondo l’amarezza nel leggere le indiscrezioni di stampa che danno un’immagine distorta e lontana anni luce della mia persona e del nostro Ente, che da anni lottano per risanare un Comune dissestato economicamente e che cercano onestamente di dare risposte ai mille bisogni di una comunità fatta da tantissime persone perbene.
Quella dei rifiuti, per Me, è stata la battaglia politica-amministrativa più importante del mandato e ogni piccolo o grande successo l’ho reso pubblico alla città, comunicando direttamente al Consiglio Comunale e a tutta la comunità attraverso la stampa. Abbiamo ereditato discariche a cielo aperto con tonnellate di rifiuti abbandonati all’interno del centro abitato e in poco più di tre anni abbiamo consegnato il servizio ad una RTI che si è aggiudicata una gara europea celebrata dall’UREGA di Enna. Siamo passati dallo 0% di raccolta differenziata al 57% di raccolta differenziata del 2019. Infine, con tutti gli operatori che si sono susseguiti nel tempo, prima con affidamenti attraverso ordinanze e poi con regolare contratto d’appalto, ho mantenuto rapporti rigorosamente istituzionali, improntati alla massima cordialità ed educazione ma sempre nel massimo rispetto del ruolo che i cittadini mi hanno assegnato.
A quanti mi chiedono se sia il caso di fare un passo indietro rispondo che allo stato nei miei confronti non è stata formalizzata alcuna contestazione, essendo le indagini ancora in corso, e sono certo che la Magistratura e delle Forze dell’Ordine avranno modo, spero in tempi brevissimi, di accertare la mia totale estraneità ai fatti e la mia corretta azione amministrativa improntata sempre alla massima trasparenza e al rispetto della legalità in tutti i campi.
il Sindaco
Prof. Fabio Arnaldo Ettore Accardi