Cagnotto lascia, niente Tokyo “Dura, ma scelgo la famiglia”

ROMA (ITALPRESS) – “Eccoci qui. Vi avevo detto che verso settembre avrei deciso se continuare o meno la mia strada verso Tokyo. E’ stata una scelta davvero difficile. Da una parte la voglia di partecipare alla mia sesta olimpiade da mamma con il grande sogno di portare la bandiera e dall’altra il desiderio di allargare la famiglia. Ebbene sì, questa volta ho scelto la vita, la famiglia e poco dopo il destino ha voluto regalarmi una nuova vita dentro di me, già felice per la mia scelta”. In un lungo post su Instagram, Tania Cagnotto ha annunciato il ritiro a 35 anni, alludendo a una nuova maternità (“il destino ha voluto regalarmi una nuova vita dentro di me”). Niente giochi olimpici di Tokyo dunque. “So che molti di voi volevano vedermi ancora una volta sul trampolino e mi spiace di avervi deluso, ma in questo lockdown, come sarà successo a tanti altri, ho avuto tempo di riflettere e capire cosa fosse più importante per me. Non avevo più quella forza di volontà (che per 20 anni mi ha guidato) di impegnarmi e sacrificarmi nel modo in cui un olimpiade lo richiede. Ho sempre onorato tutte le Olimpiadi e non potevo non farlo anche questa volta. Grazie a Francesca Dallapè per avermi convinta ad affrontare questa sfida pazzesca e di avermi fatto tornare a sognare qualcosa in grande come un Olimpiade da mamme – ha proseguito la campionessa azzurra -. E ancora una volta grazie a tutti voi, che avete ricreduto in me. Voi che mi avete dato la forza di rimettere in moto la macchina, voi che mi avete sempre sostenuto con messaggi di stima e affetto. Vi prometto che vi renderò ancora partecipi della mia vita e comunque questo è solo un arrivederci al mondo dei tuffi perchè credo di poter dare ancora qualcosa in un altra veste. E poi a Maya servirà un allenatrice”. Cagnotto è l’unica donna italiana ad aver vinto un oro mondiale nei tuffi ed è quella che ha collezionato più podi in Europa. Alle Olimpiadi di Rio del 2016 si è aggiudicata la medaglia di bronzo dal trampolino di 3 metri e quella d’argento nel trampolino sincro in coppia con Francesca Dallapè. L’anno successivo aveva già annunciato il ritiro, ma poi è tornata sui suoi passi presentandosi con Dallapè ai campionati nazionali nel sincro da tre metri e piazzandosi al secondo posto. Proprio con la Dallapè si sarebbe dovuta presentare a Tokyo. In totale 34 ori, 15 argenti e 13 bronzi per Cagnotto in carriera.
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