In un periodo di crisi come questo a causa del Covid19, qualunque evento culturale rappresenta un’opera di coraggio e di amore per il proprio territorio, una voglia di ripartire e di ripartire bene nel segno della crescita culturale. Perché dopo il buio della notte e della morte è giusto affacciarsi ad un’alba o, meglio ancora, ad una Rinascita. E qual miglior rinascita se non quella che mira alla mente, allo spirito, a ciò che di più nobile possediamo e che ci rende diversi dalle bestie? Ecco perché non siamo dinnanzi alla “solita” presentazione di un libro (senza nulla togliere alle presentazioni di libri che rappresentano un alto momento di Cultura), ma ad un qualcosa di più che va vissuto più intensamente come fonte di ricchezza. E l’appuntamento sarà questo Venerdì 21 Agosto 2020 alle ore 18.30 presso la sala del Principe del castello di Sperlinga, il piccolo Comune della Nostra Provincia. Location suggestiva che si presta bene alla presentazione del libro Il Sorriso della Chiusa Mandorla di Stefano Vespo. Il volume è stato pubblicato quest’anno da La vita Felice di Milano, una casa editrice pregevole e raffinata che si dedica da anni alla promozione della poesia. Il volume è arricchito con la prefazione della poetessa e scrittrice Maria Attanasio e con in copertina un’opera dell’artista Fausto Benvegna.
Il libro nasce dalla scoperta di un luogo: Sperlinga e il suo Castello. “Punto di partenza è una solitaria fortezza davanti a cui si apre un paesaggio di creature ‘permeabili e leggere/che si sostengono al vento/come ad un volere’: una seducente animazione di volatili, nuvole, tovaglie stese sui fili ad asciugare; e di ‘sole e vento, luna e stelle’ che parlano ‘una lingua semplice’”. Così scrive Maria Attanasio nella sua prefazione.
La serata è organizzata dall’Archeoclub di Sperlinga, associazione distintasi per diverse interessanti attività in ambito culturale e di promozione del territorio e il cui Presidente è Totò Scalisi, e gode del patrocinio dell’amministrazione comunale, il cui sindaco Giuseppe Cuccì e l’assessore alla cultura Salvatore Castiglia da anni si dedicano alla promozione culturale del territorio.
A moderare la serata sarà la dottoressa in Filologia Moderna Federica Matarazzo e, oltre all’autore che curerà personalmente la lettura dei testi per meglio conoscere e quindi apprezzare l’opera, interverrà il professor Nino Arrigo, critico letterario e redattore della rivista Sinestesie.

Alain Calò