Sicilia da domenica 29 novembre zona gialla – ordinanza di Nello Musumeci

Sicilia da domenica 29 novembre zona gialla.
L’indice di contagio Rt in Italia è sceso a 1,08 nella settimana 16-22 novembre, contro l’1,18 della settimana precedente, con 10 regioni che hanno già un indice inferiore a 1: ufficialmente in discesa.
Speranza ha anche disposto l’area arancione per le Regioni Calabria, Lombardia e Piemonte (che erano in area rossa) e l’area gialla per le Regioni Liguria e Sicilia (che erano in arancione).
Dai dati del report di monitoraggio del ministero della Salute-Iss si evince che la Sicilia è fra le regioni in cui non si registra un sovraccarico oltre la soglia critica del 30% dei posti letto Covid occupati per le terapie intensive.
La Regione siciliana rientra anche nelle 7 regioni (insieme a Basilicata, Molise, Provincia Autonoma di Bolzano, Sardegna, Toscana, Veneto) in cui non si registra alcun sovraccarico oltre la soglia critica del 40% per i posti letto Covid occupati in area medica.


Nello Musumeci: La #Sicilia da domenica sarà gialla? Ne prendiamo atto con soddisfazione e continueremo a lavorare con lo stesso impegno messo in campo dall’inizio della pandemia. Nelle prossime ore, insieme all’assessore alla #Salute Ruggero Razza, incontrerò il Comitato tecnico scientifico per valutare le misure da adottare alla luce della nuova classificazione. Sia chiaro: non è un liberi tutti!


ordinanza di Nello Musumeci, ecco cosa cambia in #Sicilia

?? Restano confermati la didattica a distanza per gli studenti delle scuole superiori, la chiusura di teatri, cinema, musei, parchi, palestre e piscine e il divieto di circolazione dalle 22 alle 5.

Lo prevede la nuova ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, appena firmata, per limitare il contagio del Coronavirus nell’Isola. Il provvedimento, in vigore da domani (domenica 29 novembre) a giovedì 3 dicembre, modifica alcune delle attuali restrizioni, adattandole alla nuova classificazione in “area gialla” per la Sicilia.

?❌Permane, inoltre, a bordo dei mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale, il limite del 50 per cento di riempimento rispetto alla capienza, oltre alla chiusura dei centri commerciali nelle giornate domenicali. Eccezione solo per farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.

☕️?Potranno riaprire (dalle 5 alle 18), invece, i bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie e pizzerie. Consentita, fino alle 22 la vendita di cibo solo per asporto, mentre nessun limite per il domicilio.

???‍♂️Sarà possibile muoversi all’interno del proprio Comune, e fuori, dalle 5 alle 22. Negli altri orari spostamenti possibili solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o di salute.