Il parroco era stato denunciato a dicembre da un giovane di 27 anni che al tempo ne aveva 15 (mentre il parroco risulta fosse ancora solo un seminarista) e dal 2019 si trova a Ferrara, dove è stato trasferito per seguire un dottorato di ricerca.
Da quanto si apprende, gli inquirenti hanno effettuato uno primo esame sui dispositivi elettronici del prete alla ricerca di immagini di nudità, senza trovare riscontri. Seguiranno in ogni caso verifiche tecniche più approfondite.
“Siamo contenti che gli inquirenti facciano tutti gli accertamenti del caso, la denuncia è totalmente infondata”, assicura l’avvocato Denis Lovison, contattato da Estense.com, che insieme al collega Antonino Lizio del Foro di Catania assiste il parroco.
by estense.com