Enna. Vaccinazioni over 80, esperienza: “Positiva e ben organizzata, buon funzionamento di tutto l’apparato”

Dal 17 febbraio è cominciata la somministrazione dei vaccini anti-Covid sulla popolazione over 80 fino a tutta la classe 1941, in Sicilia. Sono 66 i centri vaccinali coinvolti e a partire dal primo marzo, ci saranno anche le squadre sanitarie per la vaccinazione a domicilio, destinata ai cittadini impossibilitati a raggiungere autonomamente i siti dove si effettuano le inoculazioni. L’assessorato regionale alla salute ha previsto 5 mila vaccini al giorno per la sola popolazione over 80 di Pfizer e Moderna.
Fra i primi vaccinati ennesi Flavio Guzzone, decano del giornalismo siciliano. “Positiva e ben organizzata” ha definita Flavio la sua esperienza. “ I tempi e i modi sono stati adeguati e non è mancata l’assistenza del giovane personale impegnato. Ho atteso per breve tempo il mio turno e ho piacevolmente constatato il buon funzionamento di tutto l’apparato”. Il presidente dell’Istituto superiore di sanità Brusaferro ha riferito di un calo dei contagi fra gli anziani, dovuto alla campagna vaccinale. Fra Enna e provincia le sedi vaccinali istituite dall’Asp si trovano negli ospedali Umberto I di Enna, nel Carlo Basilotta di Nicosia e nel Michele Chiello di Piazza Armerina. Sono arrivate a quota 5.507 le prenotazioni degli ultraottantenni fino al prossimo 24 marzo. Le prenotazioni sono così distribuite: 2.536, (46%), all’Umberto I di Enna; 1.289 (23,4%) al Basilotta di Nicosia; 1012 (18,4%) al Chiello di Piazza Armerina; 670 a domicilio (12,2%).
Ancora una volta manca l’ospedale Ferro/Branciforti/Capra di Leonforte. Perché? Perché la struttura ospedaliera leonfortese è ancora una volta esclusa?

Gabriella Grasso