Aidone. Dissesto al comune si è insediato il Commissario straordinario di liquidazione

Aidone. Si è insediato, al comune di Aidone, l’Organo straordinario di liquidazione, nella persona del dr. Vincenzo Lo Fermo. Il commissario è stato nominato, con decreto del presidente della Repubblica, l’8 aprile scorso, per l’amministrazione della gestione e dell’indebitamento pregresso oltre all’adozione di tutti i provvedimenti per l’estinzione dei debiti dell’Ente. Il 3 dicembre 2020, con delibera del consiglio comunale, il comune di Aidone ha dichiarato il dissesto finanziario. La situazione debitoria dell’Ente, aggravata dagli interessi, alla data di approvazione del dissesto, era di otto milioni di euro. La dichiarazione è stata sostenuta fortemente dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco di Aidone Nuccio Chiarenza e votata dalla maggioranza consiliare (7 i voti favorevoli) per le motivazioni, sintetizzate nelle parole del primo cittadino che, in sede di assise, paragonando il comune di Aidone ad un malato grave che ha bisogno di una terapia chirurgica più cruenta (il dissesto), allora disse: ”Una procedura che crea una frattura tra la precedente amministrazione e l’amministrazione controllata garantendo però al comune in dissesto di ripartire libero da debiti col solo fine comunque di garantire il futuro di Aidone”. Secondo la norma, l’Organo straordinario ha competenza relativamente a fatti ed atti di gestione verificatisi entro il 31 dicembre dell’anno precedente e quello dell’ipotesi di bilancio riequilibrato. Il comune di Aidone deve ancora approvare il bilancio di previsione per l’anno 2019, per cui il commissario ha competenza per fatti e atti di gestione verificatisi entro il 31 dicembre 2018. Pertanto, deve provvedere alla rilevazione della massa passiva, all’acquisizione e gestione dei mezzi finanziari disponibili al fine del risanamento anche mediante operazioni di alienazione dei beni patrimoniali, alla liquidazione e al pagamento della massa passiva attraverso un piano di rilevazione costituito da debiti di bilancio e fuori bilancio al 31 dicembre 2018, debiti derivanti da procedure dichiarate estinte dal giudice dell’esecuzione e debiti che derivano da transazioni compiute dall’Osl. Compito del commissario sarà inoltre quello di determinare la massa attiva dell’Ente. Il dr. Lo Fermo ha già avviato la procedura di rilevazione di passività.

Angela Rita Palermo