Enna. Torrente Torcicoda nessun intervento ed ambiente altamente inquinato

Dodici famiglie che abitano nella zona periferica di Enna alta dove scorre il fiume Torcicoda per un lungo tratto per poi andare a versarsi nel fiume Salso in territorio di Caltanissetta, hanno inviato una lettera-ultimatum al sindaco di Enna prepagandolo di intervenire con urgenza nella loro zona ed in quelle circostanti dove il torrente Torcicoda, che scorre a cielo aperto inquinando in maniera notevole l’aria e l’ambiente e costringe queste famiglie a vivere con qualsiasi tempo con balconi e finestre chiusi perché l’aria è irrespirabile e potrebbe creare notevoli problemi alla loro salute.

Le tante richieste di intervento fatte al comune sono cadute nel vuoto e sono rimaste senza risposte. La situazione ambientale è peggiorata nell’ultimo periodo per cui oltre alla lettera al sindaco, gli abitanti hanno deciso di rivolgersi alla Procura della Repubblica . Nella lettera il capofila di queste famiglie, Toni Perillo, scrive che “con l’approssimarsi della stagione estiva, quindi con l’arrivo del caldo, si presenta con forte impatto il fenomeno dell’inquinamento dell’acqua del torrente con la creazione di un ambiente nauseabondo e si corre il rischio che la salute degli abitanti residenti peggiori in maniera grave e provoca danni all’ecosistema già gravemente danneggiato. Noi facciamo appello agli organi preposti perché si attivino concretamente ed urgentemente in modo da garantire la tutela dell’ambiente, la sorveglianza attenta e costante degli scarichi. Invitiamo il sindaco Dipietro a prendere con il personale idoneo urgenti provvedimenti atti a garantire il ripristino delle condizioni naturali e la bonifica immediata dell’area circostante al torrente Torcicoda. Prepariamo denunce alle autorità competenti”. Intanto in settimana una delegazione delle famiglie si recherà al Tribunale per presentare una denuncia particolareggiata della zona nella speranza che l’intervento della autorità giudiziaria risolva il problema che si trascina da anni.