Mattia, figlio dell’accoglienza. E’ il quinto a nascere nella comunità diffusa di Aidone

Aidone. Fiocco azzurro nella comunità di migranti in Aidone. E’ nato Mattia Emmanuel, che è venuto al mondo al Cannizzaro di Catania il 20 maggio scorso. Il padre, Ogou Serikp Dominique di 32 anni, e la madre Akreibe Madeleine di 31 anni, sono entrambi provenienti dalla Costa D’Avorio. Si sono conosciuti in Algeria e si sono innamorati, decidendo di proseguire il viaggio insieme. Sono arrivati ad Aidone, richiedenti asilo, nel giugno dello scorso anno, nell’ambito del progetto Sai (Sistema di Accoglienza e Integrazione), che sostituisce l’ex Sprar. Subito si sono impegnati per imparare la lingua italiana. La gravidanza è stata a rischio per problemi del nascituro, fortunatamente risolti. Mattia Emmanuel è il quinto bambino che viene al mondo nella comunità diffusa di Aidone. Salvatrice Farinato, psicologa e nuova coordinatrice del progetto Sai di Aidone, gestisce tutta la comunità diffusa del territorio, ed ha seguito la gravidanza e il parto della neo mamma. I migranti del Sai in Aidone vivono in appartamenti del centro storico, e non in un centro collettivo come normalmente avviene, e ciò rappresenta un’importante peculiarità del sistema di accoglienza di Aidone.

Angela Rita Palermo